FIGC, l’ex procuratore Licheri su Calciopoli: "C’erano arbitri per compiacere la Juventus"

L'e sostituto procuratore della FIGC, Ettore Licheri, ha parlato del caso Calciopoli

Intervenuto ai microfoni di Rai Radio 1, il senatore del Movimento 5 Stelle, in passato sostituto procuratore della Figc, Ettore Licheri ha parlato del caso Calciopoli.

"Ho incontrato Moggi diverse volte. Era una persona a modo, affabile ma non ci stava a perdere. Sim? Gli arbitri ne avevano di dedicate e parlavano con dei dirigenti, anche federali. Anche se non mi sembra fossero erano albanesi. Ingerenza di Moggi? Questa era l'accusa, c'erano tante telefonate che lasciavano intendere che lui toccasse i processi decisionali che portavano alla designazione degli arbitri. Aveva una serie di rapporti che facevano sì che gli arbitri fossero graditi alla Juve. C'erano tante telefonate di arbitri che denotavano una volontà di compiacere i voleri della Juve. Campionati falsati? Ci furono delle squalifiche. 37 scudetti bianconeri? Se non sbaglio quello scudetto fu sospeso ma francamente non lo so quanti ne abbiano vinto. Calciopoli fu lo specchio di un tempo particolare."