Nella ripresa si riparte con un Girona scatenato e un Napoli poco preciso che non riesce a sfondare. L’occasione arriva poco dopo con una buona discesa sulla fascia, Kvara serve Anguissa: Gazzaniga para sicuro. Al 56’ c’è una tegola per Conte: Mazzocchi si fa male e lascia il campo senza riuscire a poggiare il piede a terra. Al 65’ c’è ancora un’occasione per gli spagnoli: imbucata per Manzaneda, Meret para coi piedi. Al 71’ Spinazzola rischia autogol: Meret e il palo salvano il Napoli. Il legno poi viene colpito anche dall’altra parte: sugli sviluppi di un angolo la palla arriva a Rrahmani che c’entra il legno! Quando il Napoli sembrava avere un guizzo e poterla pareggiare arriva la doccia fredda.
All’81’ chiude i giochi il Girona: Buongiorno si perde Almena e Villa al centro sigla il raddoppio. Un ultimo squillo lo fa Kvara all’82’ ma Gazzaniga salva in angolo. Una gara in cui il Napoli non è sembrato né brillante né preciso: poche le occasioni create dalla squadra di Conte che difficilmente è riuscita ad eludere il pressing avversario. La stagione è alle porte con la Coppa Italia e c’è da lavorare su alcuni aspetti oltre che sul mercato dove va puntellato l’attacco.
A cura del nostro inviato Giovanni Frezzetti
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