Sepe, l’ex preparatore: “Contro il Chievo è stato bravo, ha una caratteristica molto importante”

L'ex preparatore dei portieri di Luigi Sepe ha parlato della sfida col Chievo

Luigi Sepe è forse una sorpresa per molti ma non per Ivan Canè, suo allenatore negli Allievi e in Primavera. Il preparatore ha parlato del portiere azzurro in occasione di un'intervista a Il Roma: "Col Chievo ho visto il solito Gigi, ovviamente molto più maturo. Già da piccolo, oltre alle abilità tecniche e fisiche, mostrava grande tranquillità tra i pali. Ha sempre avuto personalità e domenica, nonostante le apparenze, la gara è stata molto complicata".

LA GESTIONE - Per un portiere non è facile avere continuità. Quando giochi poche volte devi esser in grado di gestire le pressioni sfruttando al massimo le tue chance. Basta un errore e tutto si complica. Lui è stato bravo nell’ordinaria amministrazione: ha dato sicurezza alla squadra, si è fatto dar palla e non ha sbagliato un solo intervento

CAPITOLO INSIGNE - "In panchina contro la Svezia? Ed è strano, perché parliamo di un grande talento. Ho letto tante critiche ma, da allenatore, posso capire cosa abbia in mente Ventura. Il ct avrà deciso di affrontare una partita di sostanza sapendo che ci sarà anche il ritorno. Oggi proverà a «resistere», puntando sulla difesa che si conosce bene, mentre lunedì tenterà di giocare una gara totalmente diversa, con un altro modulo e con Insigne dal primo minuto".