Maurizio Pistocchi è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Il noto giornalista sportivo ha detto la sua sulla lotta Scudetto e sulle residue speranze di vittoria degli azzurri. Pistocchi ha inoltre difeso il lavoro di Spalletti ed elogiato Stanislav Lobotka.
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Pistocchi: “Lobotka determinante nel gioco azzurro. Spalletti ha poche colpe”
Ecco le parole di Pistocchi intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli
Pistocchi: "Spalletti bravo a rivitalizzare Lobotka. Ora serve uno step in più della società"
Di seguito le dichiarazioni di Maurizio Pistocchi:
"Il Napoli ha un problema strutturale: poca personalità e qualità. Ricordo ancora quanto i tifosi criticarono l’arrivo di Spalletti ma adesso a sole cinque giornate dalla fine è ancora lì. Il problema del Napoli e che ha 13/14 calciatori di livello, chi entra non incide e non riesce a svoltare il match in favore degli azzurri.
Ritornando alla gara con la Roma possiamo dire che Mourinho con coraggio ha sbilanciato la sua squadra ed ha giocato con quattro attaccanti in mezzo al campo riuscendo a pareggiare il match. Ma se Juan Jesus non avesse commesso quell’errore in marcatura, costringendo Zanoli a scalare, i giallorossi non avrebbero mai pareggiato il match. Spalletti ha il merito di aver rivitalizzato Lobotka e Rrhamani. Per fare uno step in più il Napoli deve aumentare la qualità media della rosa con qualche giusto acquisto, senza necessariamente spendere cinquanta milioni.
La sconfitta con la Fiorentina? Il Napoli ha sbagliato quattro occasioni da gol clamorose. Con lo Spezia hai perso per un episodio incredibile, ad esempio, e sono tutte diverse le sconfitte. Spalletti ha donato personalità al gruppo, ma spesso i calciatori o hanno doti intrinseche o non riescono a diventare leader grazie ai consigli di un allenatore. Il Napoli è sempre stato al vertice in questi ultimi anni ed è grazie alla presidenza di De Laurentiis che gli azzurri sono tornati lì ma adesso è necessario uno step successivo. Bisogna prendere giocatori con classe e qualità e regalare a Spalletti una rosa di prim’ordine".
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