- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
Lorenzo Insigne (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Andrea Pisanu, ex calciatore, tra le altre, di Cagliari, Parma e Bologna, è intervenuto ai microfoni di 1 Station Radio per parlare delle principali vicende di Serie A e del suo futuro. Tra gli argomenti trattati anche Napoli-Milan, big match dal sapore di scudetto che andrà in scena domenica sera al Maradona.
Le parole rilasciate da Pisanu ai microfoni dell'emittente radiofonica:
"Ho deciso di intraprendere il percorso di allenatore per poter essere pronto quando arriverà una chiamata. Pur essendo Malta un campionato 'minore', ha le stesse problematiche che può avere una Serie C. Però sono aperto ad ogni sfida, o in Italia o all'estero. Sono andato via di casa da piccolino e non ho paura delle sfide. Più facile giocare a calcio o allenare? Sicuramente giocare a calcio. Devi pensare a fare bene le cose in campo, da allenatore devi gestire 30 persone di diversa nazionalità e carattere. Il ruolo del tecnico diventa quello del manager. Perché deve pensare a tutta la gestione del gruppo. Da calciatore puoi concentrarti su quello che devi fare. Ora faccio l'allenatore a Malta e sto aumentando di livello per essere pronto ad una chiamata importante".
Su Buffon
"Gigi ha una forza mentale che lo porta a questi traguardi. Certo, il ruolo del portiere è diverso ma, finché lui ha voglia e passione, deve continuare".
Su Napoli-Milan e sulla corsa scudetto
"Decisiva per lo scudetto? Onestamente non credo sia quella decisiva. Quando arriveremo ad aprile, è lì che farà la differenza. L'aspetto psicologico sarà importante. Mi aspetto una bella partita perché, nell'ultimo anno, il nostro campionato è diventato davvero interessante. Ci sono tante partite e scontri diretti. Chi arriverà al rush finale con la giusta forza mentale avrà la possibilità di vincere".
Su Osimhen e sulle ambizioni scudetto del Napoli
"Secondo me Osimhen. Si è calato subito in una parte importante. Al di là dei singoli, ti posso dire che il Napoli è maturato tanto. Tempo fa, un vostro collega, mi chiese se il Napoli fosse pronto per lo scudetto e io risposi che fosse necessario lottare per tanto tempo con quel tipo di pressioni. Ora credo che la squadra sia pronta".
Sulle coppie Lobotka-Fabian Ruiz e Kessié-Bennacer
"Non saprei chi scegliere onestamente, sono due grandi coppie. Credo che la partita girerà verso la squadra che avrà 'meno paura di vincere', non di perdere".
Sulla salvezza del Cagliari
"Vedendo le ultime prestazioni, devo dire che hanno grandi chances. Quando è arrivato Mazzarri erano in difficoltà, non riuscivano a creare tanto. Ora vedo una squadra cambiata, spregiudicata, con piglio. La corsa salvezza è corta e basta qualche filotto di buoni risultati per spuntarla".
Su Insigne
"In Canada ho vissuto un'esperienza incredibile, mi ha fatto crescere e mi ha aperto tanti scenari. Secondo me lui starà benissimo lì e gli auguro di lasciare un bel ricordo a Napoli".
© RIPRODUZIONE RISERVATA