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Andrea Petagna (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Filippo Galli è intervenuto ai micorfoni de Il Mattino. L'ex allentore delle giovanili del Milan ha parlato di un suo ex calciatore, Andrea Petagna. Galli ha elogiato le capacità tecniche e fisiche del numero 37 azzurro.
Ecco le dichiarazioni di Galli
Sulle prime apparizioni di Petagna nel settore giovanile del Milan
"Era un ragazzo molto deciso. Aveva una voglia incredibile, ma non solo. Colpiva per la sua struttura fisica importante, anche perché accompagnata da una incredibile capacità tecnica. Si tratta di una qualità tutt’altro che diffusa: solitamente gli attaccanti fisici sono solo forti di testa, mentre lui si sapeva muovere su tutto il fronte d’attacco dando sempre una mano alla squadra. Nel settore giovanile del Milan abbiamo sempre dato grande importanza al gioco e sono sicuro che questa mentalità se la sia portata anche dopo. Ovviamente a questo si sono aggiunte le sue doti e del suo talento. Ma non ho dubbi che dalla sua abbia giocato un ruolo fondamentale la famiglia. Il suo arrivo in quel settore giovanile del Milan fu merito di un ottimo lavoro di scouting. Quando poi lo vidi io non ebbi alcun dubbio: la stoffa c’era tutta. ".
Sulle qualità tecnico-tattiche di Petagna
"Ad Andrea piace tanto venire a giocare in mezzo al campo con i compagni, e posso dire che il suo percorso lo ha aiutato. Sarebbe bello pensare che il merito della sua carriera sia nostro, ma mi rendo conto che bisogna sempre allontanarsi dai ragazzi quando poi prendono la loro strada. Noi abbiamo lavorato con lui in quel momento e certamente abbiamo dato qualcosa, ma non sapremo mai quanto abbia inciso. Soddisfazione unica però quella di vederlo giocare così bene con il Napoli ".
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