‘Parigi val bene una messa’ avrebbe detto Enrico IV, ma ad oggi molto probabilmente Edinson

‘Parigi val bene una messa’ avrebbe detto Enrico IV, ma ad oggi molto probabilmente Edinson Cavani non sarebbe d’accordo. Quando si trasferì sotto la Tour Eiffel lasciando Napoli nel 2013, Edi nemmeno pensava a quello che...

'Parigi val bene una messa' avrebbe detto Enrico IV, ma ad oggi molto probabilmente Edinson Cavani non sarebbe d'accordo. Quando si trasferì sotto la Tour Eiffel lasciando Napoli nel 2013, Edi nemmeno pensava a quello che sarebbe successo. Prima la convivenza con Ibrahimovic, non abituato a lasciare spazio agli altri, poi quella con Neymar pigliatutto, arrivato in pompa magna quest'estate. Il Matador, nell'unica stagione senza contendenti in attacco, ha dimostrato si le sue qualità, non riuscendo però a regalare nulla al PSG, nemmeno la Ligue 1.

L'ultimo episodio, poi, sembra aver fatto traboccare il vaso: Neymar che gli 'ruba' un rigore sotto il naso e la rissa sfiorata nello spogliatoio al termine del match, come riportato da molti media francesi. La convivenza tutta sudamericana tra l'uruguagio e il brasiliano è già in crisi? In molti a Parigi sarebbe pronti a giurare di si, così da mettere nelle mani di Edi anche una valigia quasi pronta.

Ad ostacolare il tutto, però, ci sarebbero i soldi: quale club europeo potrebbe permettersi il pur 30enne Cavani? Real Madrid e Barcellona, forse il Bayern, squadre che però non sembrerebbero interessate. L'interesse forte, invece, arriverebbe dalla Premier League. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, sia Chelsea che Everton si sarebbero mosse alla ricerca di informazioni sul Matador, già per il prossimo gennaio. In Inghilterra sono convinti che anche il Napoli guardi con interesse, sempre consapevole però che per l'eventuale ritorno in azzurro il calciatore dovrebbe tagliarsi ilricco ingaggio oggi percepito. Juventus ed Inter seguono alla finestra, ma quella relativa a Cavani potrebbe essere una telenovela appena cominciata. In attesa del prossimo rigore. Il Mattino.