Ha del paradossale il caso Donnarumma. Dopo i “fatti” degli ultimi giorni (che hanno evidentemente i

Ha del paradossale il caso Donnarumma. Dopo i “fatti” degli ultimi giorni (che hanno evidentemente inciso sulla tranquillità de ragazzo) arriva l’ultima pantomima social. Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan e della...

Ha del paradossale il caso Donnarumma. Dopo i "fatti" degli ultimi giorni (che hanno evidentemente inciso sulla tranquillità de ragazzo) arriva l'ultima pantomima social. Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan e della nazionale Under 21, prima dimostra la sua "fedeltà" a Raiola con un tweet (Ieri oggi e domani con Mino..., parafrasando, ndr), poi corregge subito il tiro componendo un messaggio d'amore dedicato ai tifosi del Milan, volto più che altro a tamponare l'exploit precedente.

L'ultimo post è stato puntualmente rimosso, ma nessuno crede alla storia dell'hackeraggio. Quand'anche fosse vero, il profilo di Donnarumma sarebbe stato violato e poi subito riattivato, il tutto in un tempo tecnico clamorosamente inferiore a quello di cui necessita la polizia postale per le verifiche di rito. Il punto, tuttavia, è un altro: siamo sicuri che Raiola non abbia accesso ai profili social del suo assistito? E se ci fosse lui dietro questo "teatro virtuale"? Due sono le ragioni che inducono a pensare ciò:

1) Il ragazzo scrive due post i cui contenuti sono pressoché antitetici. E a meno che Gigio non soffra di bipolarismo...

2) C'è un dato che "tradisce" Mino Raiola: i due punti esclamativi alla fine di ogni post, puntualmente replicati nel post di Gigio. Ecco che potrebbe essere stato davvero lui (o qualcuno del suo entourage) a rafforzare il rapporto professionale tra il calciatore e il suo agente. Sono solo supposizioni, certo... però se due indizi fanno una prova... REDAZIONE - .