Il San Paolo completamente pazzo di questo Napoli a fine partita è la fotografia del campiona

Il San Paolo completamente pazzo di questo Napoli a fine partita è la fotografia del campionato degli azzurri. Nonostante la vittoria della Roma nel pomeriggio, non ne risente l’entusiasmo dei 50mila di Fuorigrotta, così come...

Il San Paolo completamente pazzo di questo Napoli a fine partita è la fotografia del campionato degli azzurri. Nonostante la vittoria della Roma nel pomeriggio, non ne risente l'entusiasmo dei 50mila di Fuorigrotta, così come non vengono a mancare le motivazioni della squadra di Sarri che domina la Fiorentina, vincendo per 4-1 e sbriciolando ulteriori record della storia del club, a partire da quello di punti, 83 adesso, uno in più di quelli dello scorso anno.

La partita ha un solo padrone sin dai primi minuti. Il Napoli passa subito con Koulibaly, che sfrutta la respinta di Tatarusanu su un colpo di testa di Hamsik, ed il match si mette ulteriormente in discesa. Nonostante le quattro reti, il Napoli fallisce diverse occasioni, il palo dice di no a Mertens che però inventa l'assist per Insigne che alla mezz'ora chiude la partita. Nella ripresa arriva la doppietta del belga, che prima sfrutta una mancata presa di Tatarusanu e poi una respinta corta, dopo un'azione propiziata con un tunnel ed un uno-due con Hamsik, salendo a -1 da Dzeko con 27 gol in campionato e 33 complessivamente alla prima stagione da punta centrale.

Nel post-partita la fiducia per la maturità raggiunta dalla squadra, prima nel girone di ritorno, è di gran lunga maggiore rispetto all'amarezza per il mancato sorpasso alla Roma e ad un terzo posto che non rispecchia quanto mostrato dal Napoli. Al punto che prima Hamsik e poi Albiol, davanti alle telecamere, parlano apertamente di Scudetto e persino Sarri fa meno fatica a parlare del duello alla Juventus. Del resto, confermando tutta la rosa, nella prossima stagione il Napoli potrà partire forte dall'inizio, come non ha fatto quest'anno tra l'addio di Higuain, le difficoltà di Gabbiadini e l'infortunio di Milik, prima delperiodo d'adattamento di Mertens. Il futuro però adesso è solo il match con la Sampdoria: l'obiettivo è principalmente chiudere a 86 punti e poi informarsi del risultato dei giallorossi. Tmw.