- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
Che accusa a Osimhen: “Pagato troppo, gli mancano i fondamentali!”
Gianni Di Marzio ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Napoli e su alcuni calciatori della rosa, in particolare su Osimhen. A Radio Marte, l'ex allenatore di calcio, inoltre, si è concentrato anche su i problemi vissuti attualmente dalla squadra.
Di seguito le parole di Di Marzio:
Sulla gara con il Granada
"In rapporto alle ultime prestazioni, specialmente di reparto, bisogna dire che il Napoli aveva iniziato benino".
Sul ruolo di Elmas e sugli altri calciatori azzurri
"Lì non può giocare, così come anche Di Lorenzo non può giocare a 5, in particolare lui sembra in regressione. Gli ultimi gol presi dipendono quasi tutti da lui, Rrahmani e Maksimovic. Oggi purtroppo non si allenano più i difensori, tutti gli allenatori giovani sono fissati con il gioco dalle retrovie e si usano termini che nemmeno i giocatori capiscono. Abbiamo preso dei gol disarmanti. Oggi ogni allenatore si porta dietro 8-9 persone di staff ed è una vergogna perché poi si mette con le mani dietro e sta a guardare. Vogliono giocare tutti da dietro ma se non si hanno piedi, giocatori e certezze cosa ti metti a fare? Alza la palla 40 metri avanti".
Sul rapporto dell'allenatore con la società
"L'allenatore deve sempre e comunque collaborare con la società. Costruire una squadra non è facile e la società deve fare sempre i conti in tasca. Bisogna capire anche come giocare. Se ora qualche giocatore (e più di uno) non è stato all'altezza del Napoli va detto. Onestamente negli ultimi tempi la squadra è in confusione. Poi ci sono i responsabili che devono decidere".
Su Osimhen
"Doveva stare qui a curarsi, non doveva andare in Nigeria. È stato pagato una cifra stratosferica ma gli mancano i fondamentali".
Sulla squadra azzurra
"Il Napoli è da rifondare e non da ristrutturare. Ci sono buonissimi giocatori in giro per il mondo ma bisogna arrivare in tempi perché i grandi club si stanno già muovendo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA