L’ex preparatore del Napoli: “Lobotka ha qualche chilo in più. Osimhen? Va strutturato, non basta correre”

L’ex preparatore atletico del Napoli, Corrado Saccone, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni sui giocatori allenati in passato come Cavani, Higuain e Hamsik ma anche sui calciatori attuali della rosa partenopea come Osimhen e Lobotka...

L'ex preparatore atletico del Napoli, Corrado Saccone, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni sui giocatori allenati in passato come Cavani, Higuain e Hamsik ma anche sui calciatori attuali della rosa partenopea come Osimhen e Lobotka - ai microfoni di Radio CRC durante la trasmissione Arena Maradona.

Napoli, l'ex preparatore: "Osimhen? Non basta correre. Su Sarri e Lobotka..."

Di seguito l'intervista dell'ex preparatore atletico del Napoli, Corrado Saccone:

"Il miglior atleta che ho incontrato a Napoli è stato Edinson Cavani. Però vorrei menzionare anche Marek Hamsik. Lo slovacco è l’atleta ideale. Per spiegargli a dovere il lavoro basta parlargli soltanto una volta. Sono così anche Koulibaly, Ghoulam e Insigne. Lorenzo sta continuando a fare la differenza a Napoli".

Su Higuain

"Forse Gonzalo è stato il giocatore con cui abbiamo fatto più difficoltà, soprattutto all’inizio. Però, una volta compreso il suo modo di reagire, sono riuscito a stimolarlo nei modi giusti, anche con parole pesanti a volte".

Su Osimhen e Lobotka

"Osimhen ha una velocità impressionante ma andrebbe strutturato dal punto di vista fisico. Correre non basta. Serve anche potenziarsi e migliorare dal punto di vista tattico. Lobotka dà l’impressione di portare in giro per il campo qualche chilo in più. Forse la sua struttura è così. Il dottor Canonico l’avrà studiato bene, essendo anche un nutrizionista. Diciamo che Lobotka paga anche l’impiego col contagocce. Secondo me è un centrocampista che può stare tranquillamente nella rosa del Napoli”.

Su Sarri

“Roma è la piazza ideale per Sarri. Se fosse tornato a Napoli, non avrebbe avuto gli stimoli giusti per lavorare al meglio. Lì avrà, invece, nella Capitale dove troverà una squadra da ristrutturare. A me le minestre riscaldate non sono mai piaciute ecco perché alla possibilità che Sarri potesse tornare a Napoli non ho mai creduto".