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Luciano Spalletti (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Quest'oggi, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, è intervenuto Mario Sconcerti per parlare del Napoli di Spalletti e di Victor Osimhen, protagonista della gara con il Toro. Il giornalista del Corriere della Sera ha citato, inoltre, anche Orsato, arbitro della gara tra Juve e Roma.
Di seguito le dichiarazioni del giornalista:
Sulla possibilità che la Juve si inserisca nella lotta scudetto
"Non mi convince questa Juve, il gioco espresso non mi sembra adatto a una rimonta così importante. Allegri sta proponendo un calcio di emergenza per far passare la tempesta più che un gioco da conquista. Vedo più l’Inter della Juve come competitor di Napoli e Milan, al momento nettamente favorite".
Sull'arbitraggio di Orsato
"La norma del vantaggio è a discrezione dell’arbitro, ha fatto bene a fischiare subito il rigore, non poteva prevedere il gol di Abraham. Ha fatto l’arbitro a tutti gli effetti, cosa che, con l’introduzione del VAR, non si vede da tempo. Se si avesse più fiducia negli arbitri, non ci sarebbe bisogno del VAR".
Sulle differenze tra Spalletti e Gattuso
"Hanno 19 anni di differenza, è normale che siano molto diversi tra loro. Spalletti è stato bravo e fortunato, perché ha ereditato da Gattuso una squadra già completa".
Sul rendimento di Osimhen
"Ne ho visti pochi decidere le partite come lui, forse solo Maradona e van Basten. A mio avviso, è difficile fare paragoni con altri calciatori. Lui si ispira a Drogba, ma l’ivoriano era più potente e meno veloce".
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