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SALERNO, ITALY - JANUARY 21: Davide Nicola Salernitana coach during the Serie A match between Salernitana and SSC Napoli at Stadio Arechi on January 21, 2023 in Salerno, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Davide Nicola, tecnico della Salernitana, è intervenuto a DAZN nel post-gara di Salernitana-Napoli, valida per la diciannovesima giornata della Serie A 2022/23. Focus del suo intervento la prestazione dei suoi uomini, che avevano tanto da dimostrare dopo l'orribile sconfitta contro l'Atalanta per 2-8 e la settimana grottesca passata ad allenarsi senza sapere sotto la guida di chi.
Di seguito quanto dichiarato integralmente:
"Abbiamo dato tutto. Chiaramente abbiamo incontrato una squadra che ha perso solo una partita, una squadra tecnicamente troppo forte. Non abbiamo preso i contropiedi delle ultime partite quindi la compattezza l'abbiamo ritrovata. Potevamo anche riaprirla, ma è chiaro che in questo momento - con tutti i problemi che abbiamo avuto in settimana - siamo riusciti a dare tutto ciò che potevamo".
Sui nuovi princìpi di gioco
"Analizzando il Napoli si rischiava molto andando in pressione, abbiamo preferito restare lì a non dare profondità, rallentando il loro ritmo. I due centrali hanno contenuto bene Osimhen e mi dispiace per Gyomber, calciatore importante per noi. Anche per caratteristiche noi siamo una squadra poco aggressiva tranne per alcuni elementi. Ciò che contava però era non concedere quello che abbiamo concesso a Bergamo. Commettiamo ancora errori, ma al cospetto del Napoli posso solo essere felice di questa compattezza. La salvezza si conquista così".
Sulla qualità della rosa
"Dia è abituato anche a giocare in un 4-3-3, poi siamo passati ad un 4-4-2 e cambia poco rispetto al vecchio modulo. Devo dire che Dia si sta portando anche qualche difficoltà fisica dal Mondiale, per cui anche col cambio di sistema non si perde troppa qualità negli uomini importanti come Candreva. Stiamo cercando soluzioni anche in base all'avversario, ma di certo non era facile riprendersi oggi. Se ho sentito Iervolino? No, ma in questa settimana abbiamo parlato molto. Bisogna solo andare avanti e lavorare".
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