Napoli, tutti i dubbi di Ancelotti in vista della Lazio

“Sono felice che inizi il campionato, si fa sul serio e credo che nonostante queste sconfitte saremo pronti”. Carlo Ancelotti resta ottimista nonostante l’ultimo ko contro il Wolfsburg che racchiude più di un campanello...

"Sono felice che inizi il campionato, si fa sul serio e credo che nonostante queste sconfitte saremo pronti". Carlo Ancelotti resta ottimista nonostante l'ultimo ko contro il Wolfsburg che racchiude più di un campanello d'allarme sul momento del suo Napoli, alla ricerca ancora di una identità, tra nuovi dettami tattici ed una condizione fisica apparsa ancora precaria. La soluzione per la verità Ancelotti l'ha anticipata già dopo il match: "Facciamo fatica a pressare alti, non abbiamo i giusti tempi, in questo momento è meglio abbassare la linea e stare più compatti come fatto col Dortmund. Così le cose funzionano meglio", e questo sarà il tema centrale del lavoro a Castel Volturno, quando domani la squadra si ritroverà nel nuovo centro sportivo per iniziare a preparare la gara.

Sono tanti i dubbi che il tecnico dovrà sciogliere sull'undici da schierare. A partire dal centrocampo: l'ultimo match ha bocciato il terzetto tecnico con Zielinski, Hamsik e Fabian insieme e Ancelotti farà scelte diverse. La presenza di Allan all'Olimpico di Roma sembra inevitabile, così come probabilmente quella di Fabian (Zielinski è lontano dalla miglior condizione al rientro dall'infortunio) ed il dubbio riguarda Hamsik o Diawara in regia e le loro interpretazioni estremamente diverse del ruolo. Se in difesa le scelte sembrano fatte, non mancano i dubbi in attacco. Per tutta l'estate la piazza ha invocato una punta, ma Arek Milik - a segno negli ultimi due test - è in questo momento una certezza al centro del tridente. A sinistra Insigne dovrebbe esserci, nonostante sia stato tra i peggiori negli ultimi test ed un Mertens già in discrete condizioni dopo pochi allenamenti mentre a destra è già balottaggio Verdi-Callejon, con l'italiano probabilmente pure favorito considerando la maggior gamba per ripartire in caso di baricentro di squadra più basso. Tmw.