Napoli-Roma: Uno stadio semivuoto per 28 mila

Venticinquemila spettatori o su di lì, con un’impennata si può avvicinare la soglia dei trentamila

La domanda è inevitabile, la risposta è mutevole e si può scegliere per capire cosa mai tenga lontano il (grande) pubblico dal san Paolo per una partita che un giorno sarebbe stata omaggiata con il pienone. Venticinquemila spettatori o su di lì, con un’impennata si può avvicinare la soglia dei trentamila: sempre pochi rispetto all’andamento storico e alle abitudini e, innanzitutto, con mini-abbonamenti utili per tagliare le spese. Però il san Paolo rimane quello, almeno fino a quando non verranno completati i lavori, e dunque questo è un deterrente; ma poi metteteci egualmente le tre partite in dieci giorni: la Roma stasera, l’Empoli venerdì e martedì 6 novembre il Gala con il Psg, quello per il quale è previsto il massimo stagionale, con relativo record. Napoli-Roma, il derby del Sole di una volta, rimane confinato un pochino nella penombra: non l’avreste mai detto, appena qualche stagione fa. In quella 2015/2016 furono addirittura quasi il doppio rispetto a quelli attesi oggi: 56mila. Diecimila nel campionato successivo, e 40 mila nel marzo scorso.

CDS