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REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - OCTOBER 24: Armand Lauriente of US Sassuolo celebrates after scoring their side's first goal during the Serie A match between US Sassuolo and Hellas Verona at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on October 24, 2022 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Così come si legge su Sassuolo News (portale di informazione che segue da vicino le vicende del Sassuolo Calcio), Armand Laurienté è uno dei nuovi punti di forza del Sassuolo di mister Dionisi. La sua classe, le sue qualità, la sua importanza, la si era già capita sin dai primi minuti di Cremonese-Sassuolo, gara che ha segnato il suo esordio in Serie A.
Giusto il tempo di un paio di allenamenti per l'esterno francese classe '98, catapultato immediatamente nella mischia da mister Dionisi, che lo riteneva e lo ritene più pronto di alcuni giovani talenti presenti nella rosa neroverde. D'altronde, Armand aveva collezionato più di 100 presenze in Francia e dunque la sua esperienza era ed è indubbiamente diversa rispetto a quella di Emil Ceide (classe 2001) e Janis Antiste (classe 2002).
"Ha qualità diverse rispetto agli altri giocatori che possiamo usare in quel ruolo. In campo aperto è devastante, deve imparare a legare meglio il gioco" ha detto di lui l'allenatore degli emiliani. Boga è solo un lontano ricordo grazie a Laurientè (e chissà che non si possa dire lo stesso anche per Raspadori, che però a Napoli sta facendo benissimo, ndr). In realtà, già Traore aveva cancellato il suo connazionale grazie a un girone di ritorno di assoluto livello. L'infortunio del classe 2000 ex Empoli però ha 'costretto' il Sassuolo a tornare sul mercato e ha puntato proprio su Laurientè, investendo una cifra importante e promettendo ai francesi anche, come vi abbiamo svelato in esclusiva, una importante percentuale sulla futura rivendita del giocatore. Insomma, in Emilia si "sprecano" gli elogi per il sostituto di Raspadori e Boga.
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