Basta Petagna, il Napoli brinda al primo successo del 2022 nonostante l’emergenza

Al Napoli basta un gol di Petagna, vince 1-0 contro la Sampdoria nel match andato in scena questo pomeriggio al "Maradona" e valido per la ventunesima giornata di serie A. Gli azzurri di Spalletti colgono così la prima vittoria del 2022 e salgono a quota 43 in classifica, a -3 dall'Inter (che però ha due partite in meno) e a -5 dal Milan (a parità di partite). Nell'emergenza generale basta una prodezza di Petagna in semirovesciata, ma buona prova da parte degli azzurri.

Juan Jesus in fuorigioco, Petagna no: il Napoli concretizza la supremazia

Formazione praticamente obbligata per gli azzurri ma anche per la Doria. Sin dalle prime battute sembra chiaro l'intento degli uomini di Spalletti: mettere quanto prima in discesa la gara e chiuderla subito, in quanto in panchina non c'è grandissima scelta. Il tutto si concretizza in un possesso palla schiacciante, con i blucerchiati inabili di passare la propria metà campo. Ma si difendono con ordine. La sfortuna continua a colpire il Napoli quando Insigne  è costretto a fermarsi dopo uno scatto. Il capitano prova a restare generosamente in campo ma alla fine deve arrendersi e lasciare a Politano, l'unico ricambio abile e arruolabile. Da sottolineare gli applausi da parte dei presenti (pochi a dire la verità) nell'impianto di Fuorigrotta che hanno sostenuto il campione d'Europa. C'era un po' di attesa per sapere come veniva accolto dopo l'ufficialità al Toronto. Incassata l'amara novella, il Napoli continua a produrre gioco e occasioni pericolose. Juan Jesus a seguito di un piazzato la sbloccherebbe pure, ma il VAR lo coglie in millimetrico fuorigioco di rientro. Ci pensa poco dopo Petagna con una splendida semirovesciata a beffare Audero. Dopo attimi di brivido (per un altro presunto offside) la rete è convalidata e all'intervallo il Napoli ha fatto metà del proprio dovere.

Il Napoli amministra, arriva la prima vittoria del 2022

La ripresa si apre con ritmi meno arrembanti, il Napoli cerca di gestire gara ed energie andando a folate. Nella parte centrale della seconda frazione di gioco è la Doria a provare a mettere il naso fuori la propria metà campo e a collezionare qualche piccola chance. Se non altro il merito degli uomini di D'Aversa è quello di restare in partita fino alla fine, ma di vere occasioni offensive si ricorda solo un tiro da fuori di Thorsby. D'altra parte anche loro avevano diverse assenze. L'ironia della sorte è che la spinta offensiva ospite termina in coincidenza con l'ingresso di Caputo al posto del giovane Ciervo, con il tridente pesante composto con gli ex Quagliarella e Gabbiadini. Ci sono maggiori spazi ed è su questo che il Napoli cerca di spingere per arrivare al raddoppio. Diverse le occasioni degli azzurri ma la difesa doriana resiste. C'è tempo per il debutto di Tuanzebe e il ritorno di Fabian Ruiz prima del triplice fischio che sancisce il ritorno alla vittoria degli azzurri, la prima del 2022.

a cura di Tony Sarnataro

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