Aniello Aliberti è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. L'ex presidente della Salernitana ha detto la sua sull'imminente derby campano tra il Napoli e il suo ex club e non solo. Aliberti infatti ricordando le vecchie sfide con gli azzurri ha espresso un sentito saluto ricordando le gesta sul terreno di gioco di Diego Armando Maradona.
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Aliberti: “Napoli-Salernitana? Non firmerei per un pari, nel calcio tutto è possibile”
Ecco le dichiarazioni dell'ex presidente granata Aliberti sull'imminente derby campano in programma domenica alle ore 15
Aliberti: "La Salernitana finalmente affronta il Napoli in Serie A, che bello!"
Di seguito le dichiarzioni dell'imprenditore campano
Su Napoli-Salernitana
"Napoli-Salernitana? Mi fa piacere vedere il derby in Serie A perché non c'è mai stato, solo in Serie B. Salvarsi è complesso ma non impossibile. La partita contro il Napoli teoricamente non si dovrebbe nemmeno giocare ma poi nel calcio può succedere di tutto. Basti vedere lo Spezia".
Sul nuovo presidente Iervolino
"Iervolino nuovo presidente della Salernitana? Io sono un po' una voce fuori dal coro. Non nutro una particolare simpatia personale per Lotito ma in 10 anni ha messo la Salernitana in una buona posizione, dandole dignità calcistica. Poi può essere simpatico o antipatico ma quello è un altro discorso. Iervolino è un'ottima persona, lo conosco, non ha bisogno dei nostri commenti. La Salernitana è in ottime mani dal punto di vista patrimoniale. E' a digiuno di calcio ma imparerà in fretta, la scelta di Sabatini è ottima. E' partito con un piede più che giusto".
Su Maradona
"Ho avuto l'onore di vedere giocare Maradona, un ingegnere del calcio che faceva cose straordinarie che poteva da solo vincere le partite. Si alzava come una palla di gomma anche dopo duri contrasti. Visto dal vivo ci si innamora, era un altro pianeta".
Sulle possibilità del Napoli in questo finale di stagione
"Il Napoli è in ottima posizione per concorrere allo Scudetto, non ci vedo nulla di strano. I punti di distacco non sono tantissimi, ha giocato senza spina dorsale, non vedo perché non possa competere con Milan e Inter. Ma occhio perché non bisogna dare la Juventus per morta, sta recuperando abbastanza bene. Però tutto è possibile".
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