Napoli-Liverpool, il bilancio degli scontri: violenza hooligan e numerosi disordini

La gara di Champions Napoli-Liverpool era stata considerata alla vigilia come un match ad alto rischio per i possibili scontri tra i tifosi. Le ottime misure di sicurezza messe in atto dalle forze dell'ordine hanno evitato fortunatamente contatti tra i supporters.

Napoli-Liverpool, il punto della situazione sui disordini all'esterno del Maradona

Come riporta Il Mattino, prima della gara tra Napoli e Liverpool si sono verificati ieri sera alcuni disordini sia tra i tifosi inglesi che quelli partenopei. Due hooligans di 52 e 54 anni, entrambi ubriachi, hanno tentato di entrare in Curva A nonostante possedessero i biglietti per il settore ospiti. I due sono stati arrestati e al commissariato hanno proseguito nelle violenze aggredendo i poliziotti e danneggiando una stampante. Per loro sono scattate le accuse di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato ai beni della pubblica amministrazione.

Per quanto riguarda i tifosi napoletani, durante il pre-filtraggio al Maradona le forze dell'ordine hanno sottoscritto sanzioni a 15 persone tra i 18 e 45 anni: per loro l'accusa è di per detenzione di droga e violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo. Da sottolineare inoltre la denuncia nei confronti di 10 parcheggiatori abusivi, la rimozione di 45 veicoli in divieto di sosta e 15 sequestri di merce.