- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
Salvatore Bagni (Photo by Gabriele Guerra / Iguana Press/Getty Images)
Salvatore Bagni ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, commentando la sfida di campionato tra Napoli e Inter. Occasione persa o punto guadagnato per gli azzurri? È stato questo uno dei quesiti a cui l'ex calciatore azzurro ha provato a rispondere.
Di seguito l'intervista di Salvatore Bagni a La Gazzetta dello Sport:
"Resta la sensazione di aver perso una grande occasione. Per certi versi unica. Perché l’Inter è forte ma poteva essere battuta per quello che si è visto in campo e questo avrebbe dato una piega diversa al campionato. Due sconfitte consecutive sarebbero state complicate da metabolizzare per i nerazzurri. La squadra di Inzaghi ora ha un calendario migliore perché di big dovrà affrontare solo la Juve".
La squadra di Spalletti può ancora puntare allo scudetto?
"Sì. Da tempo sono convinto che sia la squadra migliore, per caratteristiche e per il gioco che esprime. La sfida di sabato me lo ha confermato. Perché anche quando nella ripresa l’Inter ha alzato il baricentro e preso il pallino del gioco imponendosi fisicamente, il Napoli ha subito poco o nulla e non ricordo parate di Ospina. Lo stesso gol del pari nasce da un mezzo rimpallo, non da un’azione limpida. Mentre il Napoli anche quando è rimasto più basso ha creato le occasioni migliori e Handanovic ha dovuto compiere due interventi decisivi su Osimhen ed Elmas".
Lo stesso allenatore con i cambi forse non ha dato un segnale di osare di più.
"Può darsi. Perché magari Mertens sarebbe potuto entrare prima e magari al posto di Zielinski per vederlo insieme a Osimhen tentare di sfondare la linea difensiva nerazzurra. Ma non mi sento di criticare Luciano, perché con i cambi ha inteso salvaguardare quegli equilibri acquisiti in campo e che gli hanno consentito di limitare al minimo i rischi corsi contro il miglior attacco del campionato. Ora sono curioso di vedere cosa capiterà giovedì a Barcellona. Che praticamente adesso è un’altra squadra rispetto a inizio stagione. Un po’ come la Juve. Con Xavi ha un centrocampo favoloso, e non poteva essere diversamente, ma il Napoli con Osimhen potrà trovare spazi e colpire".
© RIPRODUZIONE RISERVATA