- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
(Getty Images)
A Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" è intervenuto anche sul mercato del Napoli Antonio Giordano, giornalista.
Queste le sue parole: "C'è bisogno che si muova il mercato, non solo quello degli azzurri. Zielinski uomo mercato? Anche Di Lorenzo ha conquistato simpatie attraverso un Europeo travolgente. Il problema però è di tutti, fin quando non si muoveranno le prime operazioni bancarie sarà tutto complicato. Di soli ne sono circolati pochissimi: Hakimi, De Paul e poche cose ancora. Se non si muove un grande affare, senza effetto domino non ne usciremo".
Allenamenti di Spalletti come Sarri?
"No, c'è molto di personale. Credo che Spalletti non debba stupirci, parla per lui tutto quello che ha fatto. Stiamo parlando di un uomo che in panchina ha avuto modo di evolversi in maniera straordinaria. Penso che chi ami il calcio non possa che aver apprezzato il calcio di Spalletti".
Perché si arriva a scadenza sui rinnovi?
"I casi di Maksimovic e Hysaj in realtà sono delle scelte, hanno lasciato che andassero via. Sono state fatte valutazioni sulle richieste dei giocatori e il futuro della società. Chiaramente altre volte - e questo vale per il caso Insigne, un errore clamoroso e quasi imperdonabile - la scelta è un po' tardiva".
Koopmeiners?
"Anche l'Atalanta, che dal punto di vista economico se la passa molto meglio, sta aspettando prima di chiudere, evidentemente ci sono delle perplessità. Comprendo che un calciatore possa decidere di godersi la Champions, così come ci sono calciatori che dinanzi al fascino di Napoli possono essere solleticati. Detto ciò, gran bel giocatore".
Sull'azionariato popolare
"Ipotesi molto suggestiva ma non è un percorso semplicissimo. Anche Cottarelli con l'Inter avrà bisogno di tempi e dinamiche molto complesse. Questa iniziativa mi pare nasca sulla consapevolezza delle difficoltà vissute dall'Inter, che sono evidentemente molto più grosse di quanto si possa sospettare, anche se alcune cose le abbiamo lette e hanno comportato la cessione di un giocatore come Hakimi per 70 milioni. De Laurentiis per fortuna ma anche per bravura non ha questi problemi".
Come si ricrea l'entusiasmo?
"Con le vittorie e con un sano discorso, qualcosa che riesca a toccare ancora le corde. Poi chiaro che deve arrivare la conferma della statura della squadra".
© RIPRODUZIONE RISERVATA