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Il Napoli pareggia in un San Paolo semivuoto contro un Cagliari ben messo in campo. A Pavoletti risponde il solito Mertens, l'unico che ha lottato su ogni pallone per tutto il match, e la ribalta Insigne sul rigore nel finale. Ecco le pagelle degli azzurri.
Meret 6 - Mai seriamente impegnato dagli attaccanti del Cagliari, è incolpevole sulla rete di Pavoletti. Salva il Napoli sul tiro violento di Padoin
Ghoulam 6 - Continua a crescere tenendo il campo e non correndo i rischi, ma non è ancora al top. Il suo passaggio è al bacio per la testa di Mertens
Albiol 6 - Torna in campo dopo oltre due mesi a causa dell'infortunio, ma dimostra grande professionalità e forza fisica. Regge per l'intera durata del match
Koulibaly 6,5 - I suoi compiti difensivi, ormai, li svolge come fosse un compitino ma quando il Napoli ha bisogno si traveste da tuttocampista e sale per dare una mano in fase offensiva
Hysaj 5,5 - Prestazione di impegno e sacrificio, senza svarioni ma con poca forza di spinta
Verdi 5 - Ancelotti gli dà una chance, non la sfrutta al meglio. Prova verticalizzazioni ed accelerate, ma non basta ad incidere sul match
(Dal 60' Callejon 6 - La sua intelligenza tattica lo rende indispensabile per questo Napoli)
Allan 5,5 - Lotta nel primo tempo con grinta, arriva anche alla conclusione dalla distanza (sbilenca, ndr). Nella ripresa accusa la stanchezza e cala il ritmo come il resto della squadra
(Dal 60' Fabiàn 6 - Prova a cambiare e dettare i ritmi a centrocampo per provare a svoltare la partita, con il suo ingresso cambiano le geometrie)
Zielinski 4,5 - Dà il via al contropiede del Cagliari sul gol a causa del passaggio sbagliato, si posiziona anche male in copertura. Partita a ritmi molto bassi per il polacco
Younes 5,5 - Non ha il piglio mostrato nelle scorse gare, ma prova comunque a creare dei pericoli in attacco con qualche serpentina ed un paio di scambi rapidi con i compagni di reparto
(dal 63' Milik 6 - Prova a dare fastidio ai difensori portando su di sé l'attenzione, dialoga bene con Mertens nello stretto)
Insigne 6 - Non è in serata, anche se nel primo tempo prova a destreggiarsi con qualche serpentina. Il suo estro è spento, ma si prende la responsabilità di calciare il rigore nel finale e lo trasforma
Mertens 7 - È l'unico ad essere sceso in campo con cattiveria agonistica e determinazione. Lotta su ogni pallone e mette in difficoltà Cragno più volte, trova la rete di testa e scala ancora la classifica dei marcatori
Redazione - Armando Inneguale
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