Nervo: “Bologna-Napoli? Spalletti ha un giocatore capace di spostare gli equilibri”

Carlo Nervo, ex centrocampista del Bologna è intervenuto ai microfoni di 1 Station Radio. L'ex numero 7 felsineo ha detto la sua sulla sfida in programma al Dall'Ara lunedì sera tra il Napoli ed il Bologna e non solo. Nervo ha inoltre commentato le performance di Elmas giocatore chiave per lui del sistema di gioco di Luciano Spalletti.

Nervo: "Bologna-Napoli sarà decisa dalle performance di Elmas e Soriano"

Di seguito le dichiarazioni dell' ex sindaco di Solagna

Su Bologna-Napoli 

"Il Napoli ha dimostrato di essere una grande squadra. Ieri ha avuto anche tanti episodi sfavorevoli, mi piace molto Spalletti come allenatore".

Sulla scelta di Insigne di accasarsi in MLS

"Inisgne? Era un'offerta difficile da rifiutare, umanamente capisco bene. E' come aver fatto 13".

Su Elmas 

"Mi è sembrato da subito un buon giocatore. Un giocatore deve saper aiutare la squadra; lui può ricoprire più ruoli e questo è molto importante per l'allenatore".

Su Svanberg

"Può diventare un grande giocatore. Fortunatamente ora a Bologna c'è una dirigenza che lavora bene. Mi auguro davvero che resti a Bologna perché può fare davvero bene. Non solo lui, c'è anche Dominguez e tanti altri giocatori interessanti".

Su Soriano perno del gioco della squadra di Mihajlovic

"Ci sono stagioni in cui ti va tutto bene e altre no. Con Arnautovic ha cambiato posizione e modo di giocare. Se riuscisse a ritrovare qualche gol in più, senz'altro, sarebbe meglio per il Bologna. Resta comunque imprescindibile".

Sull'ingenuità di Lozano compiuta ieri sera nel match con la Fiorentina

"Viene ricordato per quel fallo. Ha fatto un errore da 'ragazzo', ma è comunque un giocatore che vorrei sempre in squadra. Se avesse fatto gol invece di prendere il palo, oggi si parlerebbe di altro".

Sulla situazione contrattuale di Dybala e sulle difficoltà della Juventus

"Dybala è un campionissimo, ora è tornato un allenatore con cui ha fatto molto bene. Io non credo che andrà via, al di là dei guai fisici, perché è fondamentale per la Juventus. Troveranno un accordo".

Sulla storica cavalcata del Bologna nella Coppa Uefa del 1999

"Fu bellissimo. Erano altri tempi, c'era un grande allenatore come Carlo Mazzone che guardava tutti i giocatori nello stesso modo: sia quelli che giocavano, così come quelli che non giocavano. Allenatori vecchia maniera che sapevano unire un gruppo. Anche Spalletti è quel tipo di allenatore".