Il Napoli è ad un bivio, Milan e Roma le partite della verità: sarà gloria o gogna?

Niente nuova buona nuova insomma. Dal quartier generale del Napoli tutto tace e questo lascia presagire una calma, sperando non sia apparente, che è la giusta medicina per ristabilire equilibri estremamente precari. Troppo spesso sembra di camminare sopra un filo come un equilibrista che il minimo soffio di vento può far precipitare. La tranquillità porta anche concentrazione e consapevolezza; proprio ciò che serve in vista del trittico Milan, Roma e Juve, quest'ultima rinviata al 7 aprile, data comunque dietro la porta.

Fortunatamente si sta parlando più di calcio giocato che di altro, con la buona notizia del recupero di Lozano, il quale, stando alle ultimissime notizie, dovrebbe essere convocato per la trasferta di Milano. Mancano quindi all'appello Petagna e Ghoulam, con quest'ultimo che ha appena iniziato il percorso riabilitativo. Il Napoli quindi senza nascondersi ha tutte le carte in regola per fare risultato a Milano, dimostrando di aver lasciato alle spalle il periodo peggiore.

PROFILO DI HIRVING LOZANO

Indipendentemente dalle ambizioni e gli obiettivi, gli azzurri sono chiamati a dare una risposta concreta, ora che i pezzi pregiati stanno facendo rientro. Bisogna però stare attenti: dietro questo silenzio tombale, si nasconde tanta attesa. Si avvicina la resa dei conti e solo uno stolto non se ne renderebbe conto che il Napoli è ad un bivio e trascorse queste delicatissime gare, si troverà la gloria oppure si alla gogna.

Dietro a tanto silenzio si prepara una rivoluzione

Nel silenzio c'è De Laurentiis che di sicuro starà programmando il futuro, che quasi certamente, se non dovessero verificarsi colpi di scena dell'ultimo secondo, vedrà Gattuso lontano dal Vesuvio. Insomma, lo scetticismo è diventato silenzio, ma dietro questo silenzio si nascondono rivoluzioni. Che siano positive o negative sarà il campo a dirlo.

C'è una buona fetta della piazza che ancora ha deciso da che parte stare e molto probabilmente lo farà al termine di queste tour de force. Gattuso sarà ancora sul banco degli imputati, oppure godrà dell'indulgenza plenaria almeno fino a fine campionato? Lo scetticismo sta diventando curiosità, mentre il pessimismo lascia un timido spazio a qualche tenue raggio di ottimismo.

Insigne è il condottiero di questo Napoli

Finalmente questa squadra sembra anche avere un trascinatore e lo ha trovato nel suo capitano, l'uomo che più di tutti il tifo voleva nel ruolo di condottiero. Insigne nelle ultime gare sta davvero dimostrando una grossa maturità mentale che può far solo bene all'ambiente. Siamo sinceri, con l'uscita di scena di gente come Hamisik o Reina, al Napoli mancava un condottiero carismatico.

Insigne si sta prendendo sulle spalle la squadra e sta dimostrando che non intende mollare fino alla fine. Più di ogni altra cosa, finalmente ha messo a tacere chi costantemente lo ha criticato, accusato, fischiato. Il Napoli si tenga stretto Insigne, perché senza di lui, oggi staremmo già parlando di un disastro avvenuto.

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