Il Napoli deve concentrarsi sul vero obiettivo: Champions o sarà ridimensionamento?

A questo punto della stagione è arrivato il momento di fare un bilancio a consuntivo per trarre le prime conclusioni e programmare nel modo migliore ciò che sarà il prosieguo. Quindi, a braccetto con le immediate valutazioni oramai...

A questo punto della stagione è arrivato il momento di fare un bilancio a consuntivo per trarre le prime conclusioni e programmare nel modo migliore ciò che sarà il prosieguo. Quindi, a braccetto con le immediate valutazioni oramai inconfutabili, vale anche la pena porsi qualche domanda: considerando le palesi difficoltà di proporre gioco, considerando le assenze, considerando una scarsa tranquillità che avvolge l'ambiente, siamo davvero convinti che essere usciti dalla Coppa Italia e rischiare seriamente di essere messi fuori dal Granada in Europa League, sia un problema così serio?

Certo, coppa vuol dire prestigio, vuol dire immagine,  introiti, ma vuol dire dispendio di energie che oggi il Napoli non è in grado di dare. Come ogni società che si rispetti, va di conseguenza elaborato anche un bilancio presuntivo. Gli azzurri hanno il dovere raggiungere l'obiettivo zona Champions e giocando una volta a settimana, diventa più facile arrivare al traguardo, considerando che chi è davanti in classifica, dovrà disputare un numero superiore di partite, eccetto l'Inter.

Il Napoli deve concentrarsi sul vero obiettivo: la Champions

Bisognerà fare di necessità virtù e piuttosto che recriminare, per quanto lecito sia, diventa più proficuo concentrarsi sull'unico obiettivo rimasto, nonché quello indispensabile al fine di garantirsi quelle entrate che scongiurerebbero un potenziale ridimensionamento del progetto Napoli. La pessima prestazione disputata in terra spagnola deve insegnare qualcosa e quel qualcosa è che la stagione è quasi totalmente compromessa; bisogna quindi cercare di essere concreti, senza false illusioni e puntare all'unico risultato importante che questa squadra può raggiungere.

PROFILO DI LORENZO INSIGNE

Con la massima onestà, seppure il Napoli si qualificasse agli ottavi di finale di Europa League, c'è davvero qualcuno che crede possa arrivare fino alla fine della competizione? Ad oggi è un'utopia pensare che possa alzare quella coppa. Allora basta arenarsi su discorsi fatti e rifatti, su di chi è la colpa e chi è scevro da responsabilità. Questi ragionamenti si faranno tutti alla fine della stagione; ora conta solo essere realistici ed ammettere che il Napoli ha bisogno di raggiungere la zona Champions, più di ogni altro traguardo.

Gli azzurri sono attesi a Bergamo per un primo scontro diretto

Domenica il Napoli è atteso a Bergamo per disputare una partita delicatissima, uno scontro diretto, contro una squadra che sullo stesso terreno di gioco, già ha saputo far emergere i limiti dei partenopei. Gli azzurri arrivano a questa sfida col morale sotto i piedi, con una preparazione che riprenderà solo oggi e con un tempo di recupero ridotto. Anche le altre squadre si trovano nella stessa situazione, ma noi guardiamo in casa nostra e sappiamo che questo Napoli non può permetterselo. Ecco perché focalizzarsi solo sul campionato (come fece Sarri nel 2018) può essere un vantaggio da sfruttare fino in fondo.

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