Notte da incubo al Maradona: troppo Barcellona per questo Napoli

Napoli-Barcellona, la cronaca

Il Maradona era in trepidante attesa di una notte europea da sogno. Ma già dai primi munti del primo tempo quel sogno è diventato piano piano in un incubo. La partita nel segno di Diego ha visto il Napoli troppo piccolo di fronte ad un Barcellona che tutto sembra tranne che esser in crisi.

Napoli-Barcellona, il primo tempo

Il primo tempo di Napoli-Barcellonaè un vero incubo per gli azzurri. Troppo impauriti, troppo testardi contro una squadra arrivata qui per vincere. E così all’8 minuto arriva il gol di Jordi Alba su contropiede innescato da un calcio d’angolo sbagliato di Insigne. Una rete che spaventa ancora di più gli azzurri che collezionano errori su errori perdendo palloni sanguinosi in uscita. Quando servirebbe buttare il pallone su Osimhen che vuoi o non vuoi allerta sempre la difesa spagnola. Al 13 minuto con una difesa azzurro immobile De Jong sigla il gol dello 0 a 2 di bellissima fattura. I blaugrana continuano a pressare forte sugli avversari creando numerosi pericoli quando un lancio indirizzato al nigeriano si trasforma in calcio di rigore. Perché Victor ha fame e non molla nulla anche quando il pallone sembra perso, e così il Napoli accorcia le distanze con Insigne al 23 minuto. Ma la partita continua scorrere come dall’inizio con il Barcellona che non sembra assolutamente la squadra in crisi che ci è stata raccontata in questi giorni e al 45’ Piqué ha messo a segno il terzo gol catalano. Alla fine del primo tempo la squadra di Spalletti è entrata nello spogliatoio con la consapevolezza che la strada intrapresa non è quella giusta e che quel risultato sul cartellone poteva essere molto meno clemente.

Napoli-Barcellona, il secondo tempo

Il secondo tempo del Napoli si apre con il cambio Politano per Demme. Spalletti con questa mossa ha provato a dare ai suoi ragazzi una scossa e creare più pericoli in attacco. Per qualche minuto il Napoli è sembrato più vivo ma al 57’ minuto il Barcellona ha buttato ancora una volta in faccia agli azzurri la sua superiorità in questa partita siglando con Aubameyang il suo quarto gol della serata. Così anche il Maradona si è spento, deluso da una gara che non è mai sembrata in mano del Napoli. Con lo scorrere dei minuti ancora Osimhen ha provato a creare qualche occasione, solo contro tutti, solo in una serata da incubo al Maradona. Quando la partita sembrava ormai destinata a scorrere senza colpi di scena all’86 minuto Politano ha siglato il gol del 2 a 4 che in un certo senso chiude la sfida. Troppo poco tempo per tentare l’impresa e soprattutto una squadra che questa sera non è sembrata quella del primo tempo del Camp Nou. Il Napoli è fuori dall’Europa League, ora testa al campionato!