Savoldi ai nostri microfoni: “Il Napoli può ancora dire la sua in chiave scudetto! Il motivo è nei dati”

Gianluca Savoldi, doppio ex di Napoli e Atalanta, è intervenuto nel consueto "prepartita live" di Calcionapoli1926. Questi gli ospiti del nostro "salottino virtuale": Claudia Vivenzio (a condurre), Ivan Scudieri e dallo Stadio Maradona  Giovanni Frezzetti.

Queste invece le dichiarazioni di Gianluca Savoldi: "Questo campionato non è paragonabile agli altri, ma lo dico senza dare "alibi" alle squadre. Sia Napoli che Atalanta devono ancora migliorare qualcosa. Se è stata dura dire addio al Papu (ricordiamo che Savoldi è anche un noto tifoso atalantino)? La disponibilità di Pessina o Pasalic è diversa. Nella fase di possesso Papu ti dà tantissimo, ma ti toglie tanto altro in fase di recupero palla. In un momento di difficoltà, la squadra si è ritrovata con un attaccante in meno e un centrocampista in più. E' altrettanto ovvio che con questo assetto perdi un po' di qualità.

In foto Duvan Zapata, bomber dell'Atalanta: è lui l'ex di turno

Il Napoli? Beh, ha stangato l'Atalanta a inizio campionato. Devo dire che non mi piace dare alibi, lo ripeto, però gli azzurri hanno fatto fronte a problemi sempre nuovi molto più delle rivali. Non sono un grande estimatore di Gattuso, ma non posso dire che la squadra non abbia le caratteristiche per lottare per lo scudetto. Il Napoli è una squadra che crea più occasioni delle altre e i dati ci dicono che a fine stagione questo aspetto è sempre premiante.

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I partenopei devono finalizzare di più e devono difendere meglio rispetto alle occasioni create dagli avversari. Diciamo che l'aspetto positivo di quest'analisi è la seguente: il lavoro è fatto bene, la strada è quella giusta. C'è da migliorare, bisogna perfezionare questi automatismi".

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