Napoli-Ajax, curiosità statistiche: azzurri a caccia del record, ma occhio a Kudus!

Il Napoli di Luciano Spalletti affronterà di nuovo l'Ajax di Schreuder in Champions League questo mercoledì alle 18:45 al Maradona. Sarà una gara fondamentale: con un pareggio gli azzurri sarebbero matematicamente agli Ottavi, con una vittoria si avvicinerebbero clamorosamente alla vittoria di un girone difficilissimo. Di seguito alcune interessanti statistiche sulle due squadre.

Napoli e Ajax: curiosità statistiche

Di seguito alcune delle curiosità fornite da Eurosport, in collaborazione con Opta:

Vincendo il Napoli si qualificherebbe automaticamente con due turni d’anticipo agli ottavi di finale, sarebbe la quarta volta su sette occasioni che tale traguardo sarebbe raggiunto davanti al pubblico di casa (la seconda volta consecutiva dopo il 2020-21).

L'Ajax è imbattuto nelle ultime quattro trasferte contro squadre italiane in Champions League, una striscia in cui ha affrontato 3 formazioni diverse Milan, Juventus e Atalanta.

Il Napoli potrebbe diventare la quarta squadra italiana ad inanellare una striscia di 10 risultati utili consecutivi in Coppa Campioni dopo Juventus (4 volte), Milan (2 volte) e Inter.

Il Napoli ha vinto tutte e tre le partite di Champions giocate in stagione mettendo a segno 13 gol, il maggior numero di reti realizzate da una squadra italiana in Champions League dopo 4 giornate è 14 (Juventus 1995-96), mentre solo due squadre di Serie A sono riuscite a vincere tutte le prime quattro gare stagionali nella competizione (Milan nel 1992-93 e nel 2002-03 e la Juventus nel 1995-96, 2004-05 e 2021-22).

Dopo le sconfitte rimediate contro Liverpool e Napoli, l'Ajax proverà ad evitare di uscire sconfitto da tre partite consecutive di UEFA Champions League per la prima volta dal novembre 2014.

Mohammed Kudus ha segnato in tutte e tre le partite dell'Ajax in UEFA Champions League in questa stagione. Un altro gol lo renderebbe il secondo giocatore dell'Ajax a segnare in quattro partite consecutive nella competizione, dopo Sébastien Haller, che ci riuscì l’anno scorso".