- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
(Photo by SSC NAPOLI via Getty Images)
Andrea Agostinelli, ex allenatore, fra le tante, del Napoli, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio.
Queste le sue parole: "Chi mi ha impressionato a Dimaro tra i giovani? A Gaetano manca poco per venir fuori, la personalità e credere di più in se stesso, ma potenzialmente può fare il calciatore da Serie A e sostituire Demme".
Valzer delle panchine?
"Il miglior affare lo ha fatto la Juventus con il ritorno di Max Allegri. Questo è il loro punto di forza perché conosce l’ambiente ed è furbo. La dirigenza bianconera ha avuto l’intelligenza di riconoscere l’errore e lo ha richiamato. Sarri insegna calcio, Mourinho un punto interrogativo".
Spalletti?
"Credo sia il tecnico ideale per la piazza partenopea. Ha esperienza, intelligenza e spalle forti. Serviva un tecnico di spessore agli azzurri e Luciano lo è".
Osimhen?
"Deve migliorare, servirà fiducia. Il club partenopeo ci ha investito tanto e son convinto che ha fatto bene a farlo. Per le sue qualità e caratteristiche diventerà imprescindibile. Lo vedo completo, un bomber ma anche un calciatore che fa giocare gli altri e che sa muoversi bene negli spazi. La sua assenza per la Coppa d’Africa? Quelli forti vengono portati via dalle Nazionali, è normale. Potrebbe essere l’occasione per far girare la squadra, Petagna dovrà sfruttare quel momento".
Salernitana?
"Sarà un anno duro, la Serie A è un’altra cosa. L’allenatore che hanno, Castori, è l’uomo giusto per centrare l’obiettivo salvezza. I loro tifosi saranno il dodicesimo in campo".
I supporters azzurri al Maradona?
"Se per la Salernitana i tifosi saranno il dodicesimo uomo, per gli azzurri saranno determinanti. Se vuoi alzare l’asticella devi confrontarti anche con le pressioni da stadio".
Nazionale italiana?
"Con l’Europeo vinto si apre un ciclo. Mancini l’ha trasformata in una squadra di club”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA