- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
NAPLES, ITALY - AUGUST 01: Aurelio De Laurentiis the President of SSC Napoli looks on prior to during the pre-season friendly match between SSC Napoli and OGC Nice at Stadio San Paolo on August 1, 2016 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
De Laurentiis ha voglia di cancellare quanto prima la fallimentare stagione di quest'anno che ha portato gli azzurri a chiudere il campionato al decimo posto e fuori dalle coppe europee. Per questo motivo il patron azzurro ha scelto di ripartire da Antonio Conte. Il tecnico migliore in circolazione che tra martedì e mercoledì potrebbe essere ufficiale. Il giornalista Francesco Modugno ne ha parlato a Sky Sport sottolineando la voglia del patron azzurro di ripartire a rabbia. A seguire le sue parole.
"Mai così ricchi. Di soldi, di voglia e anche di rabbia. Mai nei 20 anni di De Laurentiis il Napoli ha avuto una forza così. Record di ricavi, riserve di bilancio e utili. E record sarà pure la cessione di Osimhen: 130 milioni di clausola per finanziare i nuovi gol Champions. Senza porsi limiti in campionato. Eppure, nessuna follia. Tutto sarà a dimensione Napoli: gestione, budget, monte ingaggi, valorizzazione della rosa. Conte sa dove è e cosa l’aspetta E ne è intrigato così. Da uomo del sud vuole vincere a Napoli. E ne ha di motivi. Conte è la scelta che è un segnale. È il rilancio. La continuità ambiziosa lì dove si è seduto Ancelotti, mister Champions. Il più grande, anche dei rimpianti. E Sarri, Benitez, Spalletti… Stupore, bellezza e gioie. E sofferenze da cancellare. Sarà l’allenatore più pagato della storia a Napoli. Ma che arriva per… ripagare: attesa, fiducia e sforzi. Che Napoli sarà È il senso della sfida. De Laurentiis ne ha garantito il progetto, Manna lo sta sviluppando, lui lo metterà in campo. Il ‘Conte alla rovescia’ per l’annuncio regale è cominciato. Ma anche il lavoro fuori: Di Lorenzo non si muove. E così anche Kvaratskhelia. La volontà è ferma, i malumori passeranno (e certe offerte, eventualmente, torneranno). Il Napoli è da aggiustare, non rifare. Ci sono già qualità e conoscenze. Si alzerà il livello in difesa (magari grazie a Buongiorno), ci saranno altri cavalli nel motore. E soluzioni. Il Napoli cambierà sistema, spirito e passo. E l’umore della città. L’amore resta invece sempre lo stesso".
© RIPRODUZIONE RISERVATA