Moggi: “Spalletti non mi è piaciuto per un motivo. Ancelotti? Inqualificabile”

Il parere del noto dirigente

Luciano Moggi, dirigente, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per fare alcune considerazioni sul club azzurro e sulle principali vicende del calcio italiano.

Le parole di Moggi

Ecco quanto dichiarato da Moggi:

"Non voglio parlare male di nessuno, ma non mi è piaciuto Spalletti. Ho tolto Insigne e Osimhen contro la Roma. E a Empoli ha tolto Mertens, che è un giocatore che non si può mai togliere. Gli azzurri hanno perso un campionato pur avendo la squadra più forte".

Su Kvaratskhelia

"Questo è bravo, è un giovane da 'addomesticare', diciamo così. Ha tutto per diventare un grande, tutto starà nel fargli capire come stare in campo".

Su Ancelotti

"È inqualificabile. Quando era alla Juventus non si è mai lamentato. Si vede che il "calcio sporco" gli faceva comodo per fare carriera".

Su Mertens

"È vero che ha 35 anni, ma è anche vero che ha ancora la qualità e l'intelligenza per fare bene ancora per due anni. Il Napoli farebbe bene a rinnovargli il contratto".