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Milik-Napoli, si finisce in tribunale: il club lo cita in giudizio per l’ammutinamento e il ristorante! I dettagli

Redazione

In vista dei cambiamenti e dell’addio, che dovrebbe avvenire a gennaio, è cominciata la battaglia legale tra Arek Milik e il Napoli. Come racconta il Corriere dello Sport, la palla è già passata agli avvocati. Guendalina Ponti patrocina...

In vista dei cambiamenti e dell'addio, che dovrebbe avvenire a gennaio, è cominciata la battaglia legale tra Arek Milik e il Napoli. Come racconta il Corriere dello Sport, la palla è già passata agli avvocati. Guendalina Ponti patrocina il club di De Laurentiis in questa situazione. La società, infatti, ha citato in giudizio Milik per un presunto danno d'immagine, causato dall'ammutinamento dello scorso anno e per la pubblicità non autorizzata che riguarda il ristorante che il polacco ha inaugurato negli scorsi mesi a Katowice.

Napoli e Milik in tribunale: il club lo cita in giudizio

Che il rifiuto del ritiro nel novembre del 2019 avrebbe potuto causare problemi legale, De Laurentiis l'aveva già avvisato alla squadra. Tuttavia, al momento l'unico citato in giudizio è stato proprio Milik. Il quale però non si è smosso più di tanto: dalla sua avrebbe, infatti, il mancato pagamento del mese di ottobre, mensilità che invece ai restanti compagni di squadra è stata riconosciuta. Da qui la minaccia di azioni legali.

Sia chiaro: secondo le norme federali il Napoli deve pagare tutti gli stipendi arretrati dell'anno 2020 entro il 16 febbraio, e dunque è ancora in tempo, però Milik ha fatto rilevare ai dirigenti di non aver ricevuto le spettanze di ottobre a differenza di tutti gli altri compagni.

Luca Cerchione