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Milanese: “Fossi il Napoli non farei mai a meno di Koulibaly. Osimhen sarà fondamentale nel rush finale”

Giuseppe Canetti

Mauro Milanese è intervenuto a “Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station Radio per parlare delle principali vicende di casa azzurra. Secondo l’ex calciatore c’è un calciatore il Napoli dovrebbe tenersi ben stretto: Kalidou Koulibaly. Di...

Mauro Milanese è intervenuto a “Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station Radio per parlare delle principali vicende di casa azzurra. Secondo l'ex calciatore c'è un calciatore il Napoli dovrebbe tenersi ben stretto: Kalidou Koulibaly. Di seguito le sue parole.

"Osimhen sarà determinante nel rush finale"

Ecco quanto dichiarato da Milanese ai microfoni di 1 Station Radio.

Su Napoli-Inter

"Gli azzurri hanno grandi colpi, dinamicità, e hanno l’arma del passo stretto con Mertens e Insigne, mentre i ragazzi di Conte sfrutteranno la potenza di Lukaku e la fantasia di Lautaro".

Sulla squadra di Antonio Conte

"Conte ha trovato la continuità non avendo grandi infortuni e, soprattutto, grazie alla solidità in difesa. Lukaku e Lautaro hanno sempre segnato, mancavano solo le misure in retroguardia e, una volta trovato la quadra, i nerazzurri hanno messo a segno un filotto di vittorie".

Su Osimhen

"Ha avuto le solite difficoltà che hanno gli stranieri al primo anno in Italia, per via del gioco più solido e della capacità degli allenatori di adattare le squadre a seconda dell’avversario. Ora si sta adattando al nostro campionato, sta facendo bene e migliorerà sempre di più. Riuscirà a dare il suo contributo in questo rush finale, anche perché i calciatori di colore hanno una resistenza al caldo migliore rispetto ai bianchi. Victor potrebbe giocare anche in Premier, lì sfrutterebbe al meglio le sue caratteristiche".

Su Koulibaly

"È stato il miglior centrale difensivo in circolazione fino a due anni fa, tant'è che era al centro del mercato con diverse big europee interessate. Successivamente è calato, ma ha potenza e velocità. Il suo limite è qualche calo di concentrazione. Per le sue qualità potrebbe giocare in qualsiasi campionato. A chi rinuncerei nel Napoli? Più a Fabian che a Kalidou. La difesa è la fortuna di ogni grande squadra che ha vinto, perché è con una grande retroguardia che riesci ad avere continuità. Quando hai una base solida lì dietro, ti è più semplice sostituire gli altri, ed il senegalese non è facile da rimpiazzare, soprattutto perché è difficile trovare un difensore con le sue caratteristiche".