Milan-Napoli, Kovacs e quel pensiero che torna a Mazzoleni e alla Supercoppa del 2012

Kovacs ne ha combinate di tutti i colori. Certo, è sbagliato parlare di malafede perché una vecchia legge del giornalismo dice: "Se sai qualcosa, porta le prove in procura. Se non sai e parli sono solo delle illazioni".

Milan Napoli ricorda la Super Coppa del 2012 con Mazzoleni che privilegiò la Juventus

Ciò che emerge dalla prestazione del fischietto romeno è una totale inadeguatezza al compito assegnatogli. La sensazione è che Kovacs abbia patito malamente il pubblico del Meazza e si sia fatto intimidire. Le decisioni sono state tutte sbagliate e tutte a senso unico. Graziati Leao e Krunic (che era anche diffidato). Inspiegabile il rosso ad Anguissa, così come l'ammonizione a Di Lorenzo. Più di un tifoso del Napoli oggi, sia sui social che sulle radio (nelle tante trasmissioni di filo diretto), ha rievocato il dramma di Pechino del "lontano" 2012, quando Mazzoleni decise la Supercoppa italiana e la consegnò di fatto alla Juventus. Provate a chiedere a Pandev. Le emozioni sono le stesse.