La sfida tra Napoli e Milan andata in scena nella serata di ieri ha sancito la conclusione degli scontri diretti tra le formazioni che si giocheranno lo Scudetto fino al termine della stagione: i rossoneri di Stefano Pioli, i partenopei di Luciano Spalletti e l’Inter di Simone Inzaghi.
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Lotta Scudetto, la classifica avulsa e gli scontri diretti del Napoli di Spalletti
L'analisi sulla lotta scudetto
La classifica avulsa Milan Inter Napoli: Spalletti sfida Pioli e Inzaghi
Si accende il finale della Serie A, sono dieci le giornate al termine del campionato. Per i nerazzurri ne sono 11 dato che devono recuperare la sfida con il Bologna. Non è da escludere un possibile arrivo finale a pari punti tra le tre e in tali situazioni rientrano i calcoli della classifica avulsa e degli scontri diretti:
Scontri diretti
Milan-Inter: nel derby milanese sono i rossoneri ad essere in vantaggio negli scontri diretti, grazie al successo nel match di ritorno che ha fatto seguito al pareggio della gara di andata;
Inter-Napoli: in questo caso sono i nerazzurri ad essere in vantaggio, grazie al successo del match di andata e al pareggio ottenuto al ritorno al Diego Armando Maradona;
Napoli-Milan: in questo caso gli scontri diretti sono in parità (doppio 0-1 in trasferta tra andata e ritorno), motivo per il quale andrà considerata la differenza reti finale e i gol segnati, o ancora il sorteggio.
La classifica avulsa
La classifica avulsa è il metodo per risolvere la parità di punti. È una classifica diversa da quella reale di tutte le venti squadre, e che tiene conto solo dei risultati delle due/tre/quattro o più squadre che sono a pari punti. Questa è quella che coinvolge Inter, Milan e Napoli:
Dunque, nella remota ipotesi di un arrivo a pari punti tra tutte e tre le squadre, sarebbe il Milan di Pioli ad avere la meglio e a conquistare il titolo di Campione d’Italia.
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