Amarcord Milan-Napoli, la storia di un tabù sfatato dopo 27 anni! – VIDEO

Milan-Napoli è una grande classica, la partita che probabilmente più di ogni altra rievoca il concetto di bellezza e di calcio identitario. Inutile dire che Sacchi e Sarri, pur con risultati diametralmente opposti, hanno rivoluzionato le...

Milan-Napoli è una grande classica, la partita che probabilmente più di ogni altra rievoca il concetto di bellezza e di calcio identitario. Inutile dire che Sacchi e Sarri, pur con risultati diametralmente opposti, hanno rivoluzionato le dinamiche del futbol contemporaneo.

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Milan-Napoli, amarcord: il tabù San Siro sfatato dopo 27 anni, Reina decisivo

In entrambi i casi infatti, la prestazione assume un ruolo preponderante rispetto al risultato ma non perché il calcio sia un gioco ozioso. I calciatori non devono esibirsi come se fossero al circo. Il punto è che solo attraverso una perfetta definizione degli automatismi che risultati possono essere orientati nel lunghissimo periodo. Lo sa bene Sarri che ha fatto di questo proposito un vero e proprio mantra. Se, per ragioni squisitamente finanziarie, una squadra non può permettersi i top player assoluti, bisogna surrogare con altre forze. Il gioco può essere una di esse (anche se il gioco senza garra non va troppo lontano).

Ad ogni modo, se Sarri ha fatto così bene a Napoli è anche perché l'organico precedentemente allestito da Benitez e Bigon era di assoluto livello. E non è un caso che proprio con il tecnico spagnolo i partenopei siano riusciti a sfatare un tabù chiamato San Siro, un tabù che perdurava da 27 anni. Cari lettori oggi vi riportiamo al 22 settembre 2013. Gli azzurri guidati dall'ex tecnico del Liverpool, espugnano il fortino di Milano con un perentorio 2 a 1. Higuain e Britos regalano ai partenopei un successo storico che lancia la squadra partenopea in orbita scudetto. Ed è memorabile il gol del Pipita che, con una fucilata dai 25 metri, piega le mani al povero Abbiati. Allo stesso modo anche Pepe Reina ci mette del suo parando un calcio di rigore a Balotelli, una autentica impresa dal momento che l'ex centravanti della Nazionale era praticamente infallibile dagli undici metri.

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IL TABELLINO

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate (34' st Nocerino), Mexes, Zapata, Emanuelson; Poli (28' st Niang), De Jong, Muntari; Birsa (11' st Robinho); Matri, Balotelli. A disp.: Amelia, Coppola, Zaccardo, Vergara, Constant, Cristante. All.: Allegri

Napoli (4-2-3-1): Reina; Mesto, Albiol, Britos, Zuniga; Dzemaili, Behrami; Insigne (41' st Inler), Hamsik (22' st Pandev), Callejon; Higuain (33' st Mertens). A disp.: Rafael, Colombo, Maggio, Fernandez, Cannavaro, Armero, Zapata. All.: Benitez

Arbitro: Banti

Marcatori: 6' Britos (N), 8' st Higuain (N), 46' st Balotelli (M)

Ammoniti: Poli, De Jong (M), Britos (N)

Espulsi: Balotelli (M)