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Kalidou Koulibaly (Photo by SSC NAPOLI via Getty Images)
Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Bruno Giordano. L'ex attaccante azzurro ha parlato del Napoli che in questi giorni è al centro del mercato tra i rinnovi di Mertens e Koulibaly e l'interesse per Deulofeu e Bernardeschi.
Di seguito le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli:
"Il mio libro con Bagni era un atto dovuto per raccontare quello che abbiamo vissuto in quegli anni magici che rimarranno nella memoria dei tifosi".
Sui leader in casa Napoli
"Diego era un leader silenzioso soprattutto sul campo, fuori dal campo invece discuteva per trovare una soluzione. In questi anni siamo andati vicini allo scudetto per due volte. Quello dei 91 punti e quest’anno, forse era l’anno giusto. Ma contro Fiorentina, Roma e Empoli hanno spezzato un altro sogno. Al Napoli in questi anni è mancato l’ultimo step. Non so se sia per un fatto tecnico o mentale".
Su Koulibaly e Mertens
"Se dovessero andare via Koulibaly e Mertens, più l’addio di Insigne sarebbero perdite pesanti per il Napoli. Il presidente deve provare a fare un regalino ai tifosi. Perché Kalidou e Dries sono molto amati dalla tifoseria, e sarebbe un grande segnale per l’ambiente e per l’allenatore. Poi si vedrà chi andrà via e chi lo sostituirà. Anche questo ragazzo Kvaratskhelia deve esser valutato".
Su Spalletti
"Spalletti ha fatto bene soprattutto in campionato. Non mi è piaciuto in Europa League soprattutto contro il Barcellona al Maradona, perché si sono dimostrati una squadra battibile. Forse si è dato più spazio al campionato dove comunque ha fatto bene ottenendo un buon terzo posto. Però continua ad esserci il rammarico per il mancato scudetto".
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