Meret: “Non ci precludiamo obiettivi, a Napoli gruppo speciale. Un onore essere allenato da Ancelotti”

Alex Meret ha parlato della sua prima parte di avventura con la maglia del Napoli

Alex Meret, portiere azzurro, è intervenuto quest'oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Mi chiamano Albatross: l’allenatore dei portieri ha fatto nascere questo nome che si ispira all’apertura alare dell’uccello.Non dobbiamo precluderci alcun obiettivo. La Juventus perde pochi punti, ma quando sbaglierà, dovremo essere pronti. Il mio regalo per Natale è giocare, giocare molto ma anche la salute. Karnezis? E' un grande professionista, da lui imparo molto".

ESORDIO - "E’ stato importante e tutta la squadra ha fatto bene, e importante anche per il ritorno da un infortunio importante".

ZOFF - "In tanti lo dicono. Cerco di fare il mio ogni gara, ma sono consapevole delle mie capacità e di poter dare tanto. Spero che il lavoro che faccio col Napoli possa valermi una convocazione in Nazionale. Sarebbe un onore".

ZURIGO - "Non dobbiamo giocarcela sulla carta, è inutile. Bisogna affrontare la gara e vedere chi è più forte".

DICEMBRE - "E' un mese importante come tutti gli altri. Ma la nostra attenzione per ogni gara deve essere completa e, come ha detto il mister, dobbiamo rimanere in tutte le competizioni. Non possiamo commettere errori. La sconfitta di Liverpool non doveva complicarci la vita in campionato e per fortuna abbiamo raccolto contro il Cagliari tre punti fondamentali per il campionato".

ANCELOTTI - "E' un'esperienza bellissima averlo come allenatore. Comunica dentro e fuori dal campo. E’ un onore essere allenato da un uomo con tanta esperienza. Questo gruppo è uno dei più belli di sempre sia dentro che fuori dal campo".