04:21 min

ultimissime calcio napoli

Colomba: “La Roma gioca in ripartenza, servirà compattezza. Meret? Devono aiutarlo”

Claudia Vivenzio

L'allenatore Franco Colomba ha rilasciato delle dichiarazioni su Napoli-Roma

Tutto pronto per Napoli-Roma, gara che si giocherà quest'oggi alle 19.00 allo stadio Diego Armando Maradona e che sarà valida per la trentatreesima giornata di Serie A. A presentare il match è il tecnico Franco Colomba ai microfoni di 1 Station Radio durante la trasmissione di 1 Football Club.

Colomba: "Meret? Ottimo portiere ma dovranno aiutarlo i compagni"

Di seguito l'intervista dell'allenatore Franco Colomba raccolta da calcioinpillole.com:

"Osimhen in un 4-4-2? Lui va bene in tutti gli assetti tattici, lo ha dimostrato. Fino ad ora, in questa stagione, ha fatto bene. Nelle sue corde ci sono più la profondità che la manovra, dunque o gli metti un compagno di reparto, o un trequartista, lui gioca bene comunque. Il 4-4-2 potrebbe penalizzare gli attaccanti esterni. Ad ogni modo, Spalletti sa benissimo cosa fare per far rendere al massimo tutti i suoi calciatori".

Sull'assenza di Ospina

"Mancanza di Ospina? Meret è un ottimo portiere, ma non ha i piedi del colombiano. Devono essere bravi anche i suoi compagni di squadra a non metterlo in difficoltà giocando troppo spesso su Alex palla a terra".

Sulla Roma

"Come giocherà la Roma? Mourinho starà sulle sue e sarà pronto a colpire in contropiede. L’esempio del calcio del portoghese è la gara di giovedì contro il Bodo Glimt: tanti gol, tutti belli, ma tutti in ripartenza. Il Napoli deve essere compatto e non esporsi ai contropiede romanista".

Sulla visita di Mourinho al murales di Maradona

“Si è sentito di fare un gesto che ognuno di noi ha fatto o farà, di fronte all’uomo calcisticamente più importante della storia".

Sulla sua esperienza a Napoli

"Andrei a nozze con De Laurentiis e la rosa a disposizione? E chi non andrebbe a nozze! Purtroppo sono stato sfortunato ad arrivare al Napoli in un periodo storico difficile. Io arrivai da vincitore del campionato con la Reggina, mettendo gli azzurri dietro. Partimmo male già col mercato, purtroppo dovevamo giocare con una squadra non all’altezza degli obiettivi, il presidente Naldi non era del mestiere e si capiva. In ogni caso, portai la squadra alla salvezza e fu una vera vittoria, ma avevo già capito quale sarebbe poi stato lo sciagurato futuro del club”.