Melli su Ancelotti: "E’ cambiato tanto da quando mi allenava a Parma. Insigne? Nuova posizione una scoperta"

Alessandro Melli, ex Parma, ai microfoni di Kiss Kiss Napoli ha parlato degli azzurri.

Alessandro Melli, ex attaccante del Parma, ha parlato ai microfoni di "Radio Goal", soffermandosi sull'evoluzione del mister Ancelotti, di Lorenzo Insigne e infine di Federico Chiesa.

"Com'è cambiato Ancelotti nel corso della sua carriera trionfale? Il Carlo che ho conosciuto al Parma era ancora all'inizio in Serie A, ora invece è cresciuto tantissimo. Quando avevamo lui al Parma non segnavamo tanto, ma giocavamo un calcio difensivista, eravamo molto chiusi".

"La nuovamente posizione di Insigne mi convince poco: mai ho immaginato Lorenzo in questa nuova posizione più centrale, ,a va dato merito a Carlo per aver sperimentato tutto questo. Insigne è molto bravo nell'uno contro uno e nei tiri a giro dalla distanza. A mio avviso, però, deve essere più bravi a saper servire i compagni di reparto una volta che fanno i movimenti giusti in attacco. Federico Chiesa non è superiore al padre: penso che tecnicamente Enrico era superiore, aveva più qualità e riusciva anche a segnare tanti gol. Federico riesce a giocare per la squadra, il padre meno, penso che il suo futuro sia scritto: è un talento che farà bene al nostro calcio".