Marolda: “Napoli è contro Spalletti, dicono che la colpa del mancato titolo sia sua”

Il giornalista Ciccio Marolda ha rilasciato alcune dichiarazioni ieri sera a Canale Otto su alcuni temi attuali in casa azzurra

Il giornalista Ciccio Marolda ha rilasciato alcune dichiarazioni ieri sera a Canale Otto su alcuni temi attuali in casa azzurra. A seguire le sue principali parole.

Le parole di Marolda

"Spalletti resta a Napoli, come restò Ancelotti. Il progetto c'è ma vediamo. De Laurentiis ha detto che gli altri si erano ingolositi per aver creduto nello scudetto, non lui. Invece dalle ultime dichiarazioni si nota come anche lui ci sia rimasto male. Bocciatura per Spalletti da parte di De Laurentiis? Non credo, non so. Però la cosa certa è che il Napoli era arrivato lì e ha fallito. La città è contro Spalletti. Se parli con i tifosi la maggior parte dicono che la colpa è del tecnico che in questo momento è sulla graticola. Nella prossima stagione non deve sbagliare niente. Facciamo un sondaggio e vediamo i tifosi da che parte stanno".

Sui singoli

"Il Napoli non sa ancora i giocatori che andranno via e quelli che resteranno. Sono felicemente deluso per il campionato del Napoli: ha centrato l'obiettivo che era importantissimo, ma ha mancato l'occasione per fare qualcosa in più. Koulibaly, Fabian o Osimhen? L'insostituibile tra questi tre per me è Fabian, ma sono rassegnato perché andrà via. La partita più insoddisfacente è la gara con l'Empoli. Insigne poco amato dai tifosi? Non lo so, c'è stato un periodo ma non credo sia poco amato. Di sicuro è stato molto discusso. Ma domenica ci sarà una festa per lui. Il calciatore che più mi ha deluso è Zielinski, ha grandi qualità e talento ma quest'anno non è riuscito ad esprimersi fino a perdere il posto da titolare".