Fortunato rivela il retroscena su Maradona: “Mi voleva al Napoli. Vi racconto l’aneddoto sulla sua numero 10”

Durante la trasmissione "Si gonfia la rete" su Radio Marte è intervenuto Daniele Fortunato. L'allenatore ha parlato del match di Coppa Italia tra Napoli e Atalanta e dei suoi ricordi con Maradona.

Fortunato: "Maradona mi voleva al Napoli, ho ancora la sua maglia conservata"

Di seguito le dichiarazioni di Daniele Fortunato:

Napoli-Atalanta? Le partite di Coppa Italia sono molto diverse da quelle di campionato. Fossi il Napoli, in questo momento, avrei preferito affrontare Inter o Juventus, l' Atalanta quando è in giornata può farti letteralmente impazzire. Si tratta di un avversario pericoloso per chiunque; anche contro la Lazio ha giocato bene, a differenza di quanto abbia fatto a Napoli lo scorso ottobre.

Su Mertens ed Osimhen 

I giocatori importanti devono sempre essere  in campo perché ti fanno giocare bene, fanno gol e ti lasciano esprimere come vuoi. Basta guardare Lukaku all'Inter: è un realizzatore ma fa anche salire la squadra. Avere certi giocatori non può essere negativo, ti permette di indirizzare la gara come  preferisci. Puoi anche giocar bene senza di loro ma è fondamentale averli in campo.

Su Maradona

Ho esordito in Serie A proprio contro il Napoli, perdemmo al 92' su tocco di mano di Maradona. Lo stesso Maradona mi voleva al Napoli. Chiesi la maglia a Diego,  la conservo ancora con cura. Quando gliela chiesi mi dimenticai poi di prenderla per la rabbia della sconfitta: me la riportò lui negli spogliatoi. In Supercoppa parlando nello spogliatoio con Marocchi si parlò di preoccuparsi di Maradona e si disse 'devono preoccuparsi loro di noi'. Perdemmo 5-1".

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