Malcuit conquista la tifoseria azzurra. Ecco il confronto con Hysaj

Il franco-marocchino è in netta crescita partita dopo partita

Ogni calciatore ha un momento chiave della sua carriera: quello di Kevin Malcuit è nel 2012, quando il suo allenatore Michel Esteva, lo sposta dal ruolo di attaccante a quello di difensore. Il giocatore la prende malissimo, ma alla fine dopo 6 anni avrà capito che, se il suo futuro è azzurro, è merito proprio di quel cambiamento.

SOCIAL - Il franco-marocchino ha già conquistato i propri tifosi: un po' per la sua personalita e un po' per i suoi canali social. Kevin è un grande fan dei Manga One Piece e gli piace tanto la musica. La sua acconciatura e il modo di vestirsi fanno il resto, ha fatto breccia nel cuore dei napoletani.

L'AZIONE - C'è un'azione in particolare che Il Mattino ha voluto mettere in risalto per far capire la crescita costante di Malcuit: al minuto 14 ci sono Callejon, Koulibaly e Mario Rui molto alti e fuori posizione, il terzino azzurro è andato allora a fare la linea dei centrali insieme ad Albiol. La sua intelligenza è guardare Koulibaly e capire dove piazzarsi tatticamente per chiudere le linee di passaggio, la metamorfosi è quasi completata.

CONFRONTO - Ecco un po' di numeri che paragonano l'efficacia dei due terzini azzurri: Malcuit vince 2 contrasti a match, Hysaj 1,4, sono 2 i passaggi intercettati dal francese contro 1,0 dell'ex Empoli. Malcuit è più falloso: 1,1 contro lo 0,7 di Hysaj. Ma il francese ha standard più elevati, ad esempio spazzare in situazioni pericoloso (2,7 a gara contro 1,6 di Hysaj) e nell'evitare un dribbling (0,3 subiti contro 0,9 dell'ex Empoli).