D’Aniello: “Lobotka unico insostituibile nel Napoli! Polemiche Juve? Ecco cosa penso”

Durante l'odierna puntata di Club Napoli All News, in onda su Teleclub Italia, è intervenuto Pasquale D'Aniello. L'allenatore si è espresso, in particolare, sul Napoli di Luciano Spalletti e sulle polverone alzatosi nelle ultime ore a causa del clamoroso errore visto in Juventus-Salernitana.

Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

D'Aniello: "Lobotka? Unico insostituibile al momento nel Napoli di Spalletti"

Di seguito le dichiarazioni di Pasquale D'Aniello a Club Napoli All News:

"Perché nel Napoli il turnover non funziona? In questo momento, il Napoli non ha l'omologo di Lobotka. Abbiamo evitato di perderla con lo slovacco in campo considerato che con le squadre lunghe rischi i contropiede, mentre Lobotka non te li fa prendere perché non forza la giocata e non allunga la squadra. Qualcuno dice che potrebbe giocare Demme, ma non credo che Spalletti abbia tutta questa voglia di inserirlo. Ma non è che le altre stiano meglio di noi".

Sulla situazione dell'Inter e sulla vittoria dell'Italia nel Mondiale di pallavolo

"Gli ultimi due minuti di Torino li ho visti solo oggi, ho preferito Serbia-Italia di basket che mi ha dato grandi emozioni. I grandi giornali non hanno nemmeno dedicato l'apertura alla vittoria nel Mondiale di pallavolo. Devono andare in onda esclusivamente le immagini che vanno al VAR".

Sulla Juventus

"Altro che gol annullato ingiustamente, per quanto riguarda il pugno in testa di Cuadrado a Candreva, è tutto regolare? La Juventus è implicata in tutti gli episodi dubbi degli ultimi anni della storia del calcio e dicono che il VAR è l'alibi dei perdenti".

Su Raspadori

"Se deve prendere minutaggio come gli altri nuovi è più facile tener fuori una persona felice come Simeone. L'ex Sassuolo fa fatica senza Lobotka perché il Napoli perde tempo ed equilibri. Io dico che la partita al Napoli l'ha fatta vincere Gaetano, l'unico che riceveva oltre Lobotka. Il Napoli deve avere il coraggio di far venire Gaetano prima di Ndombelé nelle rotazioni: chi sta meglio, gioca".

Sulla sfida contro i Glasgow Rangers e contro il Milan

"Rinvio? Hanno danneggiato i tifosi in generale, ma quelli del Napoli li hanno massacrati. Non è un alibi, ma quando c'è una partita di Champions alle 21 si rientra alle 3 con l'ora di differenza e si torna a casa alle 4-5 del mattino. Sfida ai Rangers e al Milan? dico che ci due possibilità: con due pareggi non sarebbe la fine del mondo, ma con un successo in Champions ti qualifichi. Se, invece, vinci a Milano metti dei chiodi belli fissi. Quest'anno rischiamo di essere i migliori perché gli altri stanno peggio. Le cosiddette piccole daranno più fastidio perché avranno pochi che andranno al Mondiale e tanti che vogliono giocare. Se poi trovano anche la compattezza del gruppo, faranno soffrire tutti".