Spalletti: “Faremo di tutto per essere migliori del Milan! Osimhen? Abbiamo vinto anche senza”

Alle ore 19.00, Luciano Spalletti e Di Lorenzo presenteranno in conferenza stampa la partita d'andata di Champions League contro il Milan di Stefano Pioli. Disponibile la diretta testuale di Calcionapoli1926.it.

La conferenza di Spalletti

Di seguito quanto dichiarato:

"Si deve avere una mentalità da campioni che si va sempre poi a giocare per ottenere il massimo del risultato. Trattasi di una crescita per fare risultati importanti. Osimhen? La forza di una squadra non è mai un addizione dei componenti, ma di quelle che sono le qualità che riescono a coesistere. La nostra squadra ha fatto vedere di saper scegliere come giocare al di là di quella che è stata la formazione scelta inizialmente. Abbiamo vinto anche senza Osimhen. Mi aspetto una grande fiducia da parte di tutti. Su Raspadori vanno fatte delle valutazioni. Farà ulteriore prove. Poi andremo a scegliere chi giocherà". Il morale passa sempre dal modo di stare in gruppo. Da ciò che vuoi trasmettere. Poi tutti devono aiutare per avere quella figura per giocare queste partite. Sono le gare che cancellano tante cose. Dove tutti i calciatori riescono a riconoscere ciò che serve. È ciò che interessa a tutti gli amanti di questo calcio". Spero ci siano serate più importante di questa. Siamo ad un punto molto alto della nostra carriera. Parlo per me e tutti i miei calciatori. Dobbiamo portare l'entusiasmo di dove siamo partiti alla consapevolezza di dove possiamo arrivare. Devi confrontarti contro chiunque. Anche dove diventa proibitivo fare risultato. Questa squadra ha tutti i numeri per dire la sua. Ci dobbiamo divertire in lunghezza ed in ampiezza. Ci dobbiamo gustare anche quando si va a letto".

Sulla Maldini "Non avrei da dire nulla a Paolo, ho tanta stima di lui e parte da lontano. Voi siete sempre pronti a riprendere tutto, ma sono cose che ci stanno. Cose normalissime. Quando ero allo Zenit, parlai di Maldini per dare forza di visibilità al club. Lo contattai, ma non accettò. Ma ho tanta stima della persona e del calciatore. Su instagram feci un post dove scrissi: "Il calcio è il cuore del mondo ed il suo battito sarà bello anche da casa. Io lo vedrò dalla mia scala del calcio". Per fare questo post, c'era la maglia di Maldini che rappresentava la mia scala. Fu un dispiacere non averlo risultato a fine partita. Infortuni? È la competizione dei campioni ed i campioni non si piangono addosso. Poi ci sono le motivazioni ed il carattere, ma questa squadra la conosco bene. Farà di tutto per essere migliore del Milan. Noi non eravamo quelli più forti, e non siamo quelli più deboli adesso. Questa partita dirà molto per il futuro di tutti noi. Ci faremo trovare pronti".

Su Guardiola"Quando si parla di Guardiola mi alzo in piedi. Ha fatto delle cose fondamentali. Per me è come Klopp, De Zerbi...che vedo sempre. Se non ha fatto l'effetto che io volevo, gli chiedo scusa. Ci fa molto piacere quando parlano del Napoli. Ci vorrebbero giorni per parlare delle sue squadre. Noi non siamo quella squadra che deve avere l'ansia di dover dimostrare qualcosa, abbiamo già dimostrato grazie ad un risultato che fa parte della storia. Ora ci dobbiamo divertire. Dobbiamo avere quell'orgoglio. Spero di risolvere davanti ad un caffè turco (finale di Champions)".