Garcia: “Domani farò dei cambi, Natan più pronto. Ecco come sta Politano. Su Raspadori…”

Mister Rudi Garcia ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza alla vigilia della sfida del Napolicon il Genoa, in programma al Luigi Ferraris domani sera alle 20.45. Ecco quanto evidenziato dall'inviato di CalcioNapoli1926.it.

Garcia in conferenza

"Sarà come una maratona, solo oggi ho ritrovato tutti i calciatori rientrati dalle nazionali. Non ci sono infortunati, per fortuna, tranne Politano, che però sarà con noi dall'inizio o in corsa, anche se non hai i novanta minuti. Darò spazio a chi lo merita. La squadra che inizierà domani sarà diversa rispetto alla Lazio. Raspadori in nazionale ha giocato 70 minuti punta. Ma per me non è solo punta centrale. Noi abbiamo Osimhen e sarà difficile avere spazio. Quindi lo useremo dove serve, anche da mezzala. Ha giocato già due gare da titolare. Abbiamo vinto le prime due partite, ma non abbiamo sbagliato la terza dove il primo tempo è stato buono. Dobbiamo migliorare nella gestione della gara. Ma il problema delle ultime due partite è che abbiamo preso poco la porta. Questo ci metterebbe al riparo dalle altre squadre che magari segnano due gol con due tiri.

Il presidente se ha detto che c’è da lavorare ha ragione. Nelle prossime gare dobbiamo mostrare che stiamo facendo cose importanti ma che dobbiamo migliorare. Va bene il possesso palla che facciamo, ma dobbiamo finalizzare le occasioni. Prendere la porta è più importante. Natan è più pronto, abbiamo svolto un lavoro preciso e personalizzato con lui. Abbiamo recuperato il tempo che non abbiamo avuto in ritiro. Aveva un fastidio al ginocchio quando è arrivato. Intanto sono contento di Ostigard che ha giocato due volte per novanta minuti con la nazionale. Lui, Kvara, Cajuste ed Elmas hanno messo minutaggio nelle gambe con la nazionale e questo è importante.

Il Genoa è solido ed ha battuto la Lazio. Non ti danno spazi e hanno cambiato modulo. Sono in ripresa nonostante qualche risultato altalenante. A Marassi è difficile vincere ma noi dobbiamo dare il 100% e pensare solo a questa gara. Contento di ritrovare Strootman. Non penso siano rimaste scorie dopo la sconfitta con la Lazio. Dobbiamo essere più solidi sul piano difensivo. Ma la fiducia deve esserci e dobbiamo avere consapevolezza di noi, segnando un gol in più dell’avversario. La chiave è essere pronti sul piano fisico. Per Kvara non sono preoccupato, troverà il gol. Anche contro la Lazio è andato vicino. A me interessa che stia bene e che abbia giocato due gare da 90 minuti con la Georgia che gli hanno dato ritmo.

Ho visto un Lobotka ritrovato sul piano fisico, capace di far giocare gli altri. Io lo vedo bene ed è un giocatore importante. Toccherà palloni come l’ha fatto nel passato. Poi ci sono sempre gli avversari che cercano di limitare alcuni giocatori. Ad esempio il Genoa a centrocampo marca quasi ad uomo. Io gli ho spiegato che avere un piano solo è pericoloso, quindi dobbiamo avere delle alternative. Servono 11 giocatori in grado di costruire il gioco. Osimhen e Simeone insieme li abbiamo visti quando volevamo ribaltare il risultato. Può essere una soluzione. Dobbiamo poter fare gol in qualsiasi secondo della partita. Poi c’è anche Raspa. Giocare con tre centravanti me lo devo inventare (ride, ndi)”.

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