Osimhen? Deve ritrovare la condizione ma anche in questo momento è una garanzia. Non sono venuto in sala stampa domenica per evitare di sentir dire che mi lamento. Io sono abituato a dire quello che penso. Quindi dico che serve qualche allenamento in più per capire in fase difensiva come può giocare questa squadra, se può fare ciò che faceva l'anno scorso anche senza Kim. Mi serve tempo per capirlo. Mercato? Se mi ascolteranno a fine mese io avrò il polso della situazione e nel caso dirò qualcosa sul mercato. Ma dopo l'Inter ero davvero contento al primo tempo, ma un gol cambia le partite. Questi ragazzi li conosco da poco, ma so la situazione che hanno vissuto psicologicamente. Le sconfitte in casa non aiutano, non è solo gambe è un problema di testa. Mi serve tempo per dire quando ci sarà il mio Napoli. Su cosa altro devo lavorare? Penso che siamo sulla strada giusta e la Juve sarà una verifica. Stiamo affrontando le squadre più forti e quindi è stato un periodo particolare. I ragazzi mi seguono e so che ci vuole anche un pizzico di fortuna. I numeri? Riassumono bene la situazione. Ma per fare gol ci vuole brillantezza che in questo momento manca. Così come manca la serenità. Ci sono tante componenti su cui sto lavorando il più velocemente possibile. Intanto sono riuscito a far vedere che la squadra non è più sfilacciata. E dico che non ho visto contropiedi clamorosi con l'Inter.
Con la Juve bisogna essere più compatti e concreti, per svoltare ci vuole anche un pizzico di fortuna che serve sempre. I punti di distacco non penso siano veritieri, ma quest'anno oggettivamente siamo in ritardo. La classifica non rispecchia il valore di ciò che mettiamo in campo. Il Napoli non ha dimostrato di essere inferiore all'Inter. Kvara più centrale? Una squadra che vince lo scudetto e ha gli attori principali che diventano così conosciuti fa si che gli allenatori e gli avversari ci mettano più attenzione. Era prevedibile che con Kvara accadesse. Io ora devo metterlo nella condizione che non lo raddoppino in continuazione. Deve spostarsi da quella fascia e venire più in mezzo al campo. Se vanno in tre su di lui vuol dire che qualcuno è libero e noi su questo dobbiamo lavorare. Con maturità dobbiamo capire dove si crea lo spazio. Lindstrom? Ho guardato anche dei filmati per capire dove collocarlo. Ha delle belle qualità e devo capire dove può rendere di più. Arbitro Massa? Sono un nuovo Mazzarri e non voglio più parlare degli arbitri. Non risponderò mai più a questo argomento. Preferisco come domenica non venire a parlare".
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