Garcia: “Critiche per Berlino? Importante vincere. Ecco come sta Anguissa. Su Pioli…”

Rudi Garcia presenta in conferenza la sfida tra il suo Napoli e il Milan, in programma domenica alle 20.45 al Maradona. Segui con noi la diretta.

Garcia in conferenza

"Partita verità? Sembra logico pensarla così. Giochiamo in casa contro una diretta avversaria. Solo vincendo un paio di partite consecutive in campionato si migliora la classifica. Se ho studiato le gare dell’anno scorso? Le squadre sono diverse. Come si dice che il Napoli di quest’anno è differente dall’anno scorso (ride, ndr). Rendimento in casa? Va migliorato. Fuori casa abbiamo sempre fatto risultati utili. La nostra catena di destra è forte per fermare quella del Milan. Come è forte la nostra catena sinistra. Le prime dodici gare volevamo vincerle tutte ed essere più avanti del quarto posto, stessa cosa in Champions. Le statistiche ti aiutano a capire alcune cose. Siamo primi in possesso e tiri in porta, quindi la classifica dovrebbe essere migliore. Ma dobbiamo prendere di più la porta. Poi siamo una squadra che subisce poco ma prende troppi gol. Ma stiamo migliorando, siamo sulla buona strada. Leao? È un ottimo giocatore, ma in avanti hanno anche Pulisic e Giroud e devo pensare anche a loro. Screzio con Pioli? È storia vecchia. Lui è un ottimo allenatore.

Sulla fame di vincere? So bene cosa pensano i miei giocatori. Vogliono dare il meglio e io devo spingerli a fare di più. Sono contento del loro atteggiamento e delle risposte date a Verona e Berlino per l’atteggiamento di squadra. Critiche sul gioco a Berlino? Era importante vincere. Si può migliorare la qualità del gioco ma abbiamo vinto. Spero che quando giocheremo una grande partita sarà più facile vincere. Anguissa? A Verona Cajuste è stato uno dei migliori in campo, non è stata la stessa cosa a Berlino. Ma ha la mia fiducia. Anche Elmas ha fatto bene. Frank lo recuperiamo ma non può giocare 90 minuti. O inizia oppure entra a gara in corso ma serve il ritmo partita. Inter la più forte? Penso a Napoli-Milan. Per me è presto per parlare di ciò. Squadra lunga a Berlino? Non vogliamo mai allungarci. Ma quando ti trovi davanti una squadra che ha un certo tipo di gioco e di calciatori succede. Non abbiamo sofferto, loro stavano cercando di pareggiare e non potevamo andare a pressare. Forse potevamo tenere di più la palla. È stata la migliore partita per rabbia, voglia e determinazione che servono a vincere le partite soprattutto in Champions. Anche il Real non vince con facilità. Simeone o Raspadori? Entrambi sono importanti. Contento del gol di Jack a Berlino. Cholito è importante, anche domani. L’importante che siano motivati e concentrati. Kvara gioca meglio con Mario Rui? Non sono d’accordo. Khvicha ha segnato con l’Udinese dopo tempo e non aveva segnato con nessun compagno in quel ruolo. Ha semplicemente trovato il suo livello e può fare la differenza. È decisivo come Politano e conto su di loro".

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