“Critiche? I tifosi quando li incontro in città mi incoraggiano e mi dicono che sono con me. Poi so che possiamo migliorare e lavoro ogni giorno per farlo. Ovviamente la partita a Braga l’abbiamo vinta in modo meritato ma potevamo fare più gol, forse così non si sarebbe visto il bicchiere mezzo vuoto. Ora dobbiamo tornare al pane quotidiano, e non siamo contenti perché siamo quinti".
“Turnover? Ho una rosa forte e soprattutto in attacco ho tante soluzioni mantenendo alta la qualità. Gli esterni sono quelli che si stancano di più perché devono aiutare anche in difesa. Politano ha fatto un grande inizio, ma non ha finito mai le partite. Questo significa che ci sono dei minutaggi di cui tener conto. Giocheremo 4 partite in 9 giorni e si sa che non possiamo usare gli stessi calciatori, quindi tutti devono essere pronti".
“Gestione delle gare? Dobbiamo gestire meglio tutta la gara. Quando si fa un primo tempo bello come quello con la Lazio, poi non dobbiamo nel secondo tempo calare in quel modo. Dobbiamo sempre fare possesso palla e pressing alto per poi creare occasioni da gol. Ora dobbiamo essere bravi a sfruttare gli spazi che ci lasciano gli avversari quando siamo in vantaggio. Un po’ come sul terzo gol a Frosinone".
“Rrahmani? Amir è uno dei nostri punti di forza. Ma io sono contento di Ostigard, ma ho voluto tenerlo. Voleva andare a giocare ma a noi serviva perché è fisico e ha una grande mentalità. Ora siamo 3 in difesa, forse devo inventarmi un quarto. Amir aveva questo infortunio prima della gara col Kosovo e ha giocato due volte 90 minuti, a noi infastidisce. Sui gol subiti siamo stati sfortunati, vedete il primo gol del Genoa. La squadra in 11 difende bene e subiamo pochi tiri".
“Cajuste? Va recuperato, a Braga non stava bene. Anguissa ha fatto cose buone e altre di un livello più basso. Lo aspettiamo tutti, lo scorso anno ha fatto una stagione pazzesca. I giocatori non sono delle macchine e dipendono da tante cose. L’importante che Frank stia bene fisicamente e sono certo che troverà il suo livello".
“Obiettivo? Dobbiamo giocare la Champions ogni anno. Ma quando sei campione d’Italia l’ambizione è difendere con gli artigli lo scudetto".
“Gara di domani? Con il Bologna farò qualche cambio, ma la squadra non è stanca. Magari potrei far giocare gli stessi e a gara in corsa cambiare qualcosa in più. Per quanto riguarda il modulo, noi di base giochiamo col 4-3-3, ma a me piace variare a gara in corso. Forse domani ci sarà qualcosa di diverso".
“Kvara? Spero che Khvicha trovi il gol rapidamente. Ma se si concentra solo su questo diventa una fissazione. Deve trovare piacere anche nell’aiutare la squadra. Il gol lo aiuterà per ritrovare fiducia".
"Osimhen? Ha avuto tante occasioni a Braga e le avrà sempre. Lui è uno dei migliori d’Europa e sono tranquillo. Non ci abbassiamo troppo, ma perdiamo palloni pericolosi che ti mettono in disequilibrio. Col Braga abbiamo subito tanti tiri al contrario del campionato. Dobbiamo essere più precisi in uscita".
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