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Le parole di Antonio Conte dalla sala stampa di Castel Volturno in vista del match di domenica alle 18 al Maradona contro la neo Roma di Claudio Ranieri.
"Prima posizione? Sono passate solo dodici giornate e ci sono tante squadre racchiuse in pochi punti, nessuna si è staccata. Rischi? Nessuno rischia niente, è una partita di calcio. C'è sicuramente chi può uscirne meno contento. Mi fa piacere ritrovare Claudio Ranieri, c'è grande stima nei suoi confronti. Sarà una partita tosta sia per noi che per loro, anno scorso la Roma ci è finita davanti e hanno fatto un ottimo mercato. Non stanno rendendo per il vero valore della rosa. Var? Non so se può cambiare qualcosa, ho sollevato una discussione costruttiva per costruire qualcosa di migliore. Dopo che Mariani ha assegnato il rigore pensavo ci fosse stato un colloquio col Var, invece si limitano a dire che c'è il contatto. Mariani non è da censurare, ha condotto bene la partita, è da censurare chi non ha aiutato Mariani. Lobotka? Dati alla mano nelle ultime 5 partite ne abbiamo vinte 3 quindi male male non è andata senza di lui. Billy lo ha sostituito molto bene. Lobo è tornato dalla nazionale e dovrò fare delle valutazioni. Lukaku e Mctominay si sono allenati, non c'è alcun problema. Olivera è tornato ieri, farò delle valutazioni in queste ore. Ho ancora 48 ore per decidere. Come mi aspetto la Roma? Quando una squadra cambia l'allenatore a livello nervoso ci sarà uno step importante. Loro sono al terzo cambio, è inevitabile che se fosse rimasto Juric sapevamo che squadra affrontare. Adesso è tutto un punto interrogativo. Dobbiamo pensare a noi stessi, i ragazzi hanno lavorato bene in questi giorni. Sappiamo che sarà una partita difficile contro un'ottima squadra. Ngonge? I calciatori sanno che non guardo il nome quando scelgo, sta a loro conquistarsi il posto durante la settimana mettendomi in difficoltà. Sta crescendo, ben venga perché abbiamo bisogno di una sana competizione. Marotta? Ringrazio il direttore perché ha capito che sono una persona intelligente e che faccio una buona comunicazione, gli obiettivi miei e quelli suoi non sono comuni quando parliamo. Non siamo compagni di viaggio ma rivali nel percorso. Buongiorno? Ha ampi margini di miglioramento, sta crescendo in tanti aspetti, è un ragazzo molto ricettivo. Al suo fianco ha la fortuna di avere un soldato come Amir Rrahmani. Amir mi ha sorpreso, è un computer, fa tutto ciò che gli viene richiesto. Marin? Sta lavorando tanto, è cresciuto in questi mesi. Juan Jesus anche è un veterano e ci può dare una mano. I difensori sono bravi se va tutto bene e se tutta la squadra li aiuta. Ranieri? L'ho sentito per dargli il bentornato, c'è un grande rapporto di amicizia, è una persona d'altri tempi, non puoi che volergli bene. Gli auguro tutto il meglio da dopo la partita col Napoli. In noi ci deve essere un sano timore di non voler deludere i nostri tifosi. Abbiamo intrapreso questo percorso tutti insieme e vogliamo proseguirlo. Il clima che si è creato non può che farmi piacere. Lavoriamo ogni giorno per cercare di non deludere i nostri tifosi. Neres? Si sta impegnando e sta lavorando molto bene. Stiamo cercando di creare delle situazioni per metterlo ancora più a suo agio in campo. A San Siro ci sono state situazioni che mi hanno portato a non schierarlo, ma sappiamo che può crearti situazioni dal nulla, sono molto contento del suo apporto. Meret? Mi dispiace quando fate queste domande particolari. Alex è il nostro titolare e dietro c'è Caprile che mi dà grandi garanzie. Sono soddisfatto di quanto sta facendo Alex. Vorrei evitare di creare situazioni spiacevoli, mi dispiace che Radio Kiss Kiss che è di Napoli faccia domande del genere per creare scompiglio".
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